L’Empoli scappa, Ronaldo lo abbatte

La Juventus torna al successo in campionato dopo il pareggio contro il Genoa, pur senza convincere appieno sul piano del gioco e della concentrazione. Dopo la felice notte di Manchester che ha permesso ai bianconeri di archiviare di fatto il discorso qualificazione agli ottavi di Champions, la squadra di Allegri ha faticato a tornare a focalizzarsi sui duri campi di provincia italiani, facendo sognare per quasi un’ora il generoso Empoli di Andreazzoli, costretto ad arrendersi a un calcio di rigore e a una prodezza individuale, entrambe a firma Cristiano Ronaldo, salito a quota sette gol in campionato e ormai a un passo dal capocannoniere Piatek. Juventus distratta per tutto il primo tempo, chiuso in svantaggio per il gran gol di Caputo al 28’.

Allegri, in campo senza centravanti di ruolo come a Manchester, striglia la squadra durante l’intervallo, raccogliendo subito frutti: Provedel si supera su Alex Sandro, Pjanic colpisce la traversa, poi Dybala si procura all’8’ il rigore del pareggio (spinta di Bennacer), trasformato da Ronaldo, al primo centro in A dal dischetto. I bianconeri tornano arruffoni, convinti forse che il secondo gol possa arrivare quasi d’inerzia, e allora a scacciare le paure ci pensa CR7 al 70′ con un gol spaziale, un destro sotto l’incrocio che permette ad Allegri di ripartire, pur soffrendo fino alla fine. Per i campioni d’Italia settima vittoria su sette trasferte in stagione.

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