Juventus nei guai, due grandi assenti per la sfida contro il Lecce

Massimiliano Allegri annuncia due assenze

Piove sul bagnato in casa Juventus: dopo l’eliminazione dalla Champions League la banda di Massimiliano Allegri è chiamata ad un cambio di passo in campionato ma per la sfida contro il Lecce (calcio d’inizio sabato alle 18) non ci saranno Dusan Vlahovic e Manuel Locatelli.

Ad annunciarlo è stato lo stesso Allegri in conferenza stampa: “Vlahovic non ha recuperato, ha questo dolore all’adduttore-pube e poi non ci sarà Locatelli per motivi personali. Più tutti gli altri che sapete tutti. Abbiamo giocatori a sufficienza per giocare la partita di domani contro una squadra ben organizzata con giocatori molto veloci nel reparto d’attacco. Poi giocare a Lecce non è mai semplice perché son partite sempre complicate. Bisogna avere una reazione dopo l’eliminazione, la rabbia serve portarsela dietro per tutto il campionato”.

“Andiamo via in 19 con 3 portieri, bastano e avanzano, siamo pronti per giocare questa partita. Chiesa e Pogba domani non ci sono, impossibile mercoledì e al 99% neanche con l’Inter. Forse ci saranno, ma è molto difficile, con Verona e Lazio. Ma sarà molto difficile. Al posto di Locatelli? Domani vedrò”.

“In campionato siamo in ritardo, però abbiamo il tempo e la possibilità di recuperare. Ora abbiamo cinque partite importanti e bisogna concentrarsi su quello, poi verrà la sosta e recupereremo tutti i giocatori e sarà un’altra cosa. Ora dobbiamo stare concentrati su domani: sarà difficile, bisogna mettersi al pari e correre quanto loro. Se serve bisogna fare anche una partita sporca. L’arrabbiatura dell’eliminazione è normale che ci rimanga. Le stagioni son fatte di tanti momenti, ora dobbiamo fare qualcosa in più per far girare le cose a nostro favore. Dobbiamo essere bravi, è un’opportunità per tutti perché è un momento di crescita”.

Una delle poche note positive della sfida contro il Benfica è stata Iling-Junior: “In tutte le cose negative, c’è del positivo. Il settore giovanile della Juventus sta lavorando bene. Miretti è in pianta stabile in prima squadra, Iling sta facendo bene, Fagioli sta crescendo bene e lo stesso Soulé. E ce ne sono altri. Non è che però in un giorno per una partita bisogna stravolgere tutto, magari domani qualcuno giocherà e porterà entusiasmo e incoscienza. Iling può giocare a destra ma è meglio che stia a sinistra” ha concluso Allegri.

Articoli correlati