Juventus, Max Allegri respinge la compassione

“Preferisco essere criticato ma con una squadra vincente: la compassione si prova per chi perde”.

Alla vigilia del match intermo contro la Sampdoria, occasione per dare continuità ai risultati dopo la vittoria al Picco di La Spezia, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. Al solito il tecnico toscano non è stato banale nelle sue dichiarazioni, annunciando anche dei cambi di formazione in vista dell’incontro contro i blucerchiati.

“Il nostro lavoro è quello di fare bene, migliorare i giocatori e portare a casa risultati. Io preferisco essere criticato ma con una squadra vincente: la compassione si prova per chi perde. Dobbiamo arrivare a questo. Dobbiamo affrontare questa partita giocando bene e facendo un passettino avanti in classica. Dopo aver vinto la prima in trasferta dobbiamo vincere anche in casa. Si, ci saranno dei cambiamenti perché ci sono dei giocatori che hanno disputato anche 6/7 partite nell’ultimo periodo. Cerco sempre di mettere in campo i giocatori nelle loro posizioni ideali, per farli rendere al meglio. Kean? Decido domattina, se lui o Alvaro Morata. Locatelli? Stiamo giocando tanto, a livello di sforzo mentale è impegnativo, devo anche farlo recuperare. Stesso discorso per Cuadrado
e Bentancur: cerco di ruotare. Domani giocano Perin e Bonucci. Rabiot invece sarà invece indisponbile per un colpo alla caviglia”.

Allegri ha risposto anche alle critiche sulla scarsa tenuta difensiva: “Prendiamo tanti gol? Per la legge dei grandi numeri cominceremo anche a non prenderne: il lavoro che facciamo è sempre tanto, sono sicuro che miglioreremo da questo punto di vista, difendiamo in modo ordinato. Io sono tornato qua per aiutare una società a cui sono molto legato per aiutare a tornare a vincere. Le critiche mi piacciono, la nostra situazione è una sfida, e amo le sfide. Con calma, ci arriveremo”, ha concluso Allegri.

Articoli correlati