Il difensore ha collezionato appena 222 minuti finora in Premier League e vuole maggiore continuità.
Tra pochissime settimane aprirà la sessione invernale di calciomercato e la Juventus è alla ricerca di un nuovo difensore per puntellare la traballante difesa, che dall’arrivo di Luciano Spalletti non ha subìto gol solo in 4 occasioni. Il club bianconero sta valutando sia profili giovani che profili esperti e potrebbe scatenarsi un duello con l’Inter per il campione emarginato al Manchester City: Nathan Aké.
Il giocatore olandese ha collezionato appena 222 minuti in Premier League finora ed è in fondo alle gerarchie di Pep Guardiola, motivo per il quale potrebbe decidere di cambiare aria a gennaio: il difensore vuole convincere Ronald Koeman a puntare su di lui per il prossimo Mondiale ma ha bisogno di giocare con continuità, cosa che finora non è accaduta al Manchester City. Di certo in Italia avrebbe maggiore spazio ma dovrà rivedere notevolmente le sue richieste economiche se vorrà trasferirsi in Serie A.
L’Inter di Beppe Marotta dovrà sicuramente intervenire in difesa: Francesco Acerbi e Stefan de Vrij sono ai titoli di coda della loro esperienza nerazzurra e dovranno essere adeguatamente sostituiti. Il Biscione stava lavorando per intervenire in estate ma l’opportunità Aké potrebbe scombussolare i piani societari e convincere i nerazzurri ad anticipare il colpo. Al momento si tratta solo di un’ipotesi ma, qualora il difensore olandese dovesse manifestare a Guardiola la volontà di cambiare aria, Juventus e Inter potrebbero avviare i contatti con l’entourage del calciatore.
Cresciuto nelle giovanili del Feyenoord, Nathan Aké è entrato nelle fila del Chelsea quando era ancora un ragazzino. I Blues l’hanno poi spedito in prestito per dargli l’opportunità di giocare con continuità e di crescere: prima Reading, poi Watford e quindi Bournemouth, che poi l’ha acquistato a titolo definitivo nel 2017 per 23 milioni di euro. In rossonero Aké ha fatto benissimo e 3 anni più tardi il Manchester City se l’è aggiudicato per oltre 45 milioni di euro, cifra notevole per un difensore che però certifica le grandi qualità del campione.
Inizialmente era un punto fermo della squadra di Pep Guardiola, poi ha avuto qualche infortuno e il Manchester City ha fatto altri acquisti top in difesa, così Aké è finito nel dimenticatoio. Nelle prossime settimane è previsto un incontro tra l’entourage dell’olandese e la dirigenza del Manchester City: se Aké non riceverà rassicurazioni sul suo minutaggio, potrebbe fare i bagagli e cercare una nuova sistemazione.
A settembre l’Inter ha chiuso l’affare Manuel Akanji con il Manchester City: l’esperto difensore è approdato a Milano in prestito oneroso (circa 1 milione di euro) con opzione di riscatto fissata a 15 milioni di euro. L’opzione diventerebbe obbligo qualora l’Inter vincesse lo Scudetto e Akanji giocasse almeno il 50% delle partite.