
L'ex centrocampista del Torino torna sulla propria breve permanenza in Italia.
Alexander Farnerud non entrerà certo nella storia del Torino e del calcio italiano. Il centrocampista svedese, arrivato in granata nell’estate 2013, è rimasto in Serie A per tre anni, segnando in tutto 5 reti, una delle quali all’Inter, ma soprattutto subendo due gravi infortuni al ginocchio, che ne hanno compromesso il rendimento.
Oggi l’ex Young Boys è tornato in patria e milita nell’Hacken, ma in un’intervista rilasciata a ‘Fotbollskanalen’ ha rivelato un particolare inedito quanto scioccante relativo alla dinamica del secondo infortunio, avvenuto il 16 maggio 2015 e che lo ha costretto ad un lungo stop che ha di fatto posto fine all’avventura in granata.
“Dopo il primo infortunio il ginocchio era guarito e non vedevo l’ora di essere utile alla squadra, ma poi ho subito il secondo infortunio – ricorda Farnerud – A procurarmelo fu El Kaddouri in allenamento: ricordo di aver urlato verso di lui e verso l’allenatore Ventura, ma entrambi sembravano non rendersi conto della gravità della situazione. Da allora io e El Kaddouri non ci siamo più parlati, ricordo solo una pacca sulla spalla. Poi lui è tornato al Napoli e le nostre carriere si sono divise”.
Oggi peraltro le cose non vanno per il meglio neppure ad El Kaddouri, ai margini del Napoli e vicino all’addio al club azzurro, con cui andrà a scadenza nel prossimo giugno.