Il tecnico del giallorossi si appresa alla sfida di Europa League con il Celtic.
Il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini ha spiegato le due battute d’arresto della squadra in campionato. le sconfitte di misura con Napoli e Cagliari, alla vigilia della partita di Europa League contro il Celtic: “La Roma non è stanca fisicamente, lo dicono i parametri. Ma nelle ultime due partite siamo stati meno efficaci”.
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“Faccio fatica a capire quale tipo di stanchezza si possa avere giocando dopo quattro giorni, perché il recupero è possibile – ha aggiunto -. Poi può esserci una stanchezza diversa, nervosa, dovuta ad altre situazioni. Sotto l’aspetto fisico-atletico, però, è una squadra che corre fino alla fine”.
Affrontando il problema del gol ha invece spiegato: “Non siamo stati mai tanto prolifici, ma non è mai un problema di un singolo reparto: probabilmente tutta la squadra deve ritornare a una migliore espressione di gioco che ci porti a conclusioni più pericolose”.
Soffermandosi nello specifico su Ferguson ha sottolineato come “non ci siano antipatie o simpatie”, perché “viene giudicato come tutti”, poi “parla il campo e lui ha avuto tante chance. L’esempio di Hermoso è lampante: il suo atteggiamento gli ha permesso di essere una colonna portante. Mi auguro sia lo stesso per Ferguson”.