
Il pareggio di Glasgow ha complicato la situazione per gli scozzesi
Dopo aver sorpreso tutti con un pareggio inaspettato all’andata, il Kairat arriva al ritorno carico di entusiasmo e determinazione per conquistare un posto nella fase a gironi della Champions League. Martedì, ad Almaty, alle 18.45 ora italiana, affronterà una squadra dal passato illustre come il Celtic.
Lo 0-0 ottenuto in Scozia tiene ancora aperto il discorso qualificazione per entrambe le formazioni: il Kairat sogna la grande impresa, mentre il Celtic deve evitare una clamorosa eliminazione.
Il pareggio di Glasgow ha complicato la situazione per gli scozzesi, che hanno dovuto affrontare una lunga trasferta di quasi 7.000 chilometri verso Almaty, dove li aspetta un Kairat ancora imbattuto in casa nelle tre partite europee giocate finora.
Anche i precedenti non sorridono al Celtic: in tre trasferte in Kazakistan non ha mai vinto, con due sconfitte e un pareggio. Un bilancio che rende la sfida ancora più difficile. A peggiorare la situazione per il tecnico Rodgers c’è l’assenza pesante di Alistair Johnston, uscito per infortunio dopo soli 35 minuti nella gara d’andata.
Kairat (4-3-3): Anarbekov; Tapalov, Sorokin, Martynovich, Luis Mata; Glazer, Gromyko, Arad; Satpaev, Edmilson Santos, Jorginho. Allenatore: Urazbakhtin
Celtic (4-3-3): Schmeichel; Johnston, Carter-Vickers, Scales, Tierney; Engels, McGregor, Hatate; Nygren, Yamada, Maeda. Allenatore: Rodgers