
Un rigore realizzato dall'ex Napoli è decisivo contro i Reds, la 'prima' europea con il Benfica dello Special One termina con un ko.
Non sono mancate le sorprese nelle gare serali del martedì di Champions League. La più significativa arriva da Istanbul, dove il Galatasaray padrone di casa batte il Liverpool per 1-0: a decidere è un calcio di rigore messo a segno da Victor Osimhen al 16′. Serata stregata per i Reds, che perdono per infortunio Alisson ed Ekitiké, sostituiti da Mamardashvili al 56′ e MacAllister al 68′.
Serata da sogno, invece, per il Marsiglia di Roberto De Zerbi, che affonda con un netto 4-0 l’Ajax: Paixao lancia l’OM con una doppietta al 6′ e al 12′, Greenwood firma il tris al 26′ e Aubameyang chiude i conti al 52′. Vincono largamente, entrambe per 5-1, Atletico Madrid e Bayern Monaco: i Colchoneros battono in casa l’Eintracht Francoforte (4′ Raspadori, 33′ Le Normand, 46′ primo tempo Griezmann, 57′ Burkardt per gli ospiti, 70′ Giuliano Simeone, 82′ rigore Alvarez), i bavaresi non hanno problemi sul campo del Pafos (15′ e 34′ Kane, 20′ Guerreiro, 31′ Jackson, 45′ Orsic per i ciprioti, 69′ Olise).
La ‘prima’ europea di Mourinho sulla panchina del Benfica è amara: le Aquile perdono 1-0 in casa del Chelsea, uno dei club allenati dallo Special One nel corso della sua carriera, e restano a zero punti, deciviso un autogol di Rios al 18′. I Blues giocano qualche secondo in dieci nel finale, per il secondo giallo sventolato davanti a Joao Pedro al 96′.
Il Tottenham, infine, rischia grosso in Norvegia: il Bodo/Glimt, nonostante un rigore tirato alto da High al 35′, va sul 2-0 grazie alla doppietta dell’ex milanista Hauge, a segno al 53′ e al 66′, ma recupera con la marcatura di Van de Ven al 68′ e l’autorete sfortunata di Gundersen all’89’. Entrambe le contendenti restano imbattute dopo due turni: due punti per il Bodo, quattro per gli Spurs.