
Tempo di semifinali per la rassegna continentale: le Azzurre cercano la qualificazione alla prima finale dal lontano 1997.
Per la prima volta dal 1997 (dove arrivò in finale, perdendo poi con la Germania), l’Italia è fra le semifinaliste degli Europei femminili di calcio, un risultato che certifica la bontà del lavoro svolto dal commissario tecnico Andrea Soncin e dalle ragazze da lui selezionate per la manifestazione continentale. L’avversaria cui le Azzurre contenderanno un posto in finale è però decisamente tosta: si tratta dell’Inghilterra, campione d’Europa in carica nonché vice-campione del mondo.
Forti di un gruppo di calciatrici impegnate nella prestigiosa Women’s Super League inglese (le uniche eccezioni sono Georgia Stanway del Bayern Monaco, Anna Moorhouse dell’Orlando Pride, Esme Morgan delle Washington Spirit e Jess Carter del Gotham), le ragazze guidate da Sarina Wiegman puntano a confermarsi sul trono continentale, spinte anche dalla clamorosa rimonta ai quarti (da 0-2 a 12′ dalla fine al 2-2, prima di vincere ai rigori) contro la Svezia. Lo schema sarà un 4-3-3 offensivo, con James, Russo e Hemp in avanti.
L’Italia punta forte sull’entusiasmo di un gruppo solido e compatto, guidato in campo dalla veterana Cristiana Girelli, che vuole confermare la sua vena realizzativa dopo il gol segnato al Portogallo nella fase a gironi e, soprattutto, la doppietta contro la Norvegia (con seconda rete segnata al 90′) che ha portato le Azzurre in semifinale. Accanto a lei, sul fronte offensivo, Cantore e Bonansea.
INGHILTERRA (4-3-3): Hampton; Bronze, Williamson, Carter, Greenwood; Toone, Walsh, Stanway; James, Russo, Hemp. All. Wiegman
ITALIA (3-4-3): Giuliani; Di Guglielmo, Salvai, Linari; Oliviero, Giugliano, Caruso, Greggi; Cantore, Girelli, Bonansea. All. Soncin