La campionessa della nazionale spagnola e del Barcellona si è rivolta a tifosi e appassionati di calcio dopo l'operazione alla gamba.
Aitana Bonmatí, attuale detentrice nonché tre volte vincitrice del Pallone d’oro femminile, considerata una delle calciatrici più forti della storia, dovrà restare a lungo lontana dal campo a causa di un grave infortunio subìto in allenamento a Las Rozas, nel corso del ritiro della nazionale spagnola. L’atleta classe 1998, punto di forza del Barcellona femminile, si è infatti procurata la frattura del perone, un infortunio che la terrà fuori dal rettangolo verde per almeno cinque mesi. Sarà un’assenza pesante sia per il suo club sia per la Roja, che dovranno fare a meno di uno dei suoi punti di riferimento.
Bonmatí, che la scorsa estate aveva avuto un altro problema di salute trovandosi ad affrontare una forma di meningite virale, si è sottoposta a un’operazione chirurgica dall’esito positivo e si è rivolta ai suoi fan via social per raccontare il suo stato d’animo: “Questa è l’altra faccia dello sport – ha scritto -. Oggi mi tocca iniziare una nuova sfida fuori dai campi da gioco: recuperare dalla frattura del perone che ho subìto domenica. L’operazione è andata bene, ora è il momento di rigenerarmi fisicamente e mentalmente. Il calcio d’élite, d’altra parte, ti porta al limite in tutti gli aspetti e c’erano fattori che, al momento, mi impedivano di godermi la professione e la quotidianità. Onestamente, sentivo che era un momento per tirare il freno e ci avevo pensato, ma non l’ho fatto e la vita mi ha fermata di colpo. Forte di questa lezione affronto ciò che verrà, sicura di trarre grandi insegnamenti”.
“Voglio ringraziare i dottori e il personale sanitario dell’Ospedale di Barcellona, così come tutte le persone che mi stanno dando sostegno. Tornerò presto” ha poi promesso Aitana Bonmatí, che in questa stagione puntava a ritrovare il successo nella Champions League femminile, sfuggito lo scorso anno al Barça dopo due trionfi consecutivi. Il primo match che Aitana è stata costretta a saltare non era però meno importante: la Spagna, infatti, ha dovuto giocare senza di lei la finale di ritorno di Nations League contro la Germania, in programma martedì sera con le Furie Rosse impegnate a difendere il trofeo vinto nel 2024.
Nella prima assoluta della competizione la Spagna aveva battuto per 2-0 nella finale unica la Francia, con Bonmatí in campo per novanta minuti e autrice del primo dei due gol.