Antonio Conte prima sogna, poi viene travolto

Manchester City – Tottenham 4-2 nel recupero della settima giornata di Premier League

Scese insolitamente in campo di giovedì per recuperare il loro match della settima giornata di Premier League, Manchester City e Tottenham hanno dato vita ad una partita dai due volti. Se nel primo tempo la formazione allenata da Antonio Conte aveva imbrigliato quella di Guardiola piazzando addirittura un uno-due micidiale sul finale del primo tempo (firmato da Dejan Kulsevski e da Emerson Royal), nella ripresa si sono scatenati i padroni di casa.

Nel giro di 2′ infatti, tra il 51′ e il 53′, Juliàn Alvarez ed Erling Haaland rimettono in parità la gara. Al 63′ Riyad Mahrez firma il clamoroso sorpasso, mettendo anche il timbro definitivo sulla gara al 90′, realizzando il 4-2 finale.

Una gran brutta delusione per il tecnico salentino, che aveva accarezzato, almeno per 50 minuti, l’idea del colpaccio a casa Guardiola. Gli Spurs confermano ancora una volta l’allergia agli scontri diretti: contro le prime quattro della classe infatti, il club del nord di Londra quest’anno ha sempre perso, mostrando degli evidenti limiti di competitività ad altissimi livelli. Ora il quarto posto, occupato dal sorprendente Newcastle, dista 5 punti, coi Magpies che però hanno disputato una gara in meno.

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