
L’eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco, con la scottante delusione maturata in ‘zona Cesarini’, rischia di lasciare qualche strascico in casa Juventus.
Massimiliano Allegri, alla vigilia del derby contro il Torino, è deciso a lasciarsi alle spalle il fattaccio: ”Ho rivisto la partita. Indipendentemente dal risultato, noi dobbiamo lavorare per migliorare gli errori che facciamo. Lo facciamo con tutte le partite. Non ho rimpianti. Per diventare grandi bisogna passare da questi momenti. Per dimostrare di essere forti e vincenti bisogna essere bravi a incassare i colpi, resistere e reagire. La partita di domani in questo senso è importante. Serve una reazione non nevrotica. Servirà fare una partita attenta”.
In conferenza stampa il tecnico toscano ha svelato qualche dettaglio su convocati e formazione. In ogni caso Mandzukic e Dybala sono tornati a completa disposizione: ”Dybala è convocato. I non convocati sono Marchisio e Chiellini; non ha senso rischiare Giorgio, soffre di problemi muscolari ai polpacci. Devo ancora decidere la formazione. A parte Buffon, gli altri devo valutarli tutti. Sia sugli esterni che a metà campo e in attacco. Troveremo un Toro che si prepara ad affrontare la partita della stagione. Dovremo essere pronti dal punto di vista mentale e fisico. Servirà molta calma.
Sfumato l’obiettivo europeo, la ‘Vecchia Signora’ deve concentrarsi sul campionato, ma deve difendersi dal Napoli (a proposito, a Sarri della Juve “non frega niente”) e dalla rediviva Roma: ”Lo scudetto dipende da noi. Siamo in testa. Abbiamo tre punti di vantaggio su un Napoli che sta facendo grandissime cose, e c’è anche la Roma. Il campionato è ancora lungo, un passettino alla volta. Domenica pensiamo a questo derby, a chiudere questo ciclo importante che abbiamo affrontato, poi ci sarà la sosta, recupereremo energie fisiche e mentali, poi ci prepareremo per il rush finale delle ultime 8 partite”.