Sassari e Cremona corsare nei posticipi

Dopo la giornata spezzettata e la vittoria di Milano nel derby lombardo della domenica sera, arriva la prima vittoria italiana di Marco Calvani sulla panchina della Dinamo Sassari e quella convincente di Cremona a casa della Consultinvest Pesaro sulle ali di Turner e Cusin.
 
L’effetto Calvani prosegue e dopo la notevole prova della Dinamo in quel di Mosca contro il CSKA, arriva un’importante vittoria esterna sul campo della Betaland Capo d’Orlando grazie a una prova corale fatta soprattutto di difesa prima che d’attacco.
 
Nel primo quarto gli ospiti mettono subito in chiaro le cose difendendo con grande costrutto e tarpando le ali ai punti di riferimento offensivi avversari. In attacco, nonostante tutto, non è la Dinamo di Sacchettiana memoria, ma grazie a un buon Eyenga chiude i primi dieci minuti avanti di sette lunghezze. E’ il secondo quarto che scava il vero solco tra le squadre, infatti se la difesa biancoblu continua a produrre ottime azioni in successione, è l’attacco che sale di tono, trova protagonisti sempre diversi con Varnado e Stipcevic, volando via e andando alla pausa sul 39-22 in pieno controllo.
 
Anche nel secondo tempo la musica non cambia, con i campioni d’Italia a dominare su tutti i fronti, trovando anche nuovi protagonisti come Haynes che chiuderà da miglior marcatore a quota 18 punti e Stipcevic a quota 12.
 
Per la Betaland non è proprio giornata, Oriakhi è l’unico a raggiungere la doppia cifra a quota 12 punti e per la squadra è meglio dimenticare questa serata e guardare avanti perchè alla sirena il tabellone dice 77-52 per Sassari.
 
C’è ben altro in palio a Pesaro dove si giocano i due punti i padroni di casa al cospetto di una Vanoli Cremona decisamente in palla. Con Daye pronto a entrare nel roster pesarese e McKissic in procinto di fargli spazio per qualche ottima offerta in Europa, Pesaro prova a onorare il fattore campo, ma è Cremona a comandare le operazioni sin da subito. Vitali orchestra l’attacco biancoblu e innesca con insospettabile regolarità Marco Cusin che sfrutta il suo atletismo al cospetto degli avversari per metterne 13 nel solo primo tempo con il percorso netto dal campo. Una grande mano arriva da Elston Turner che da ex crivella la retina avversaria da tre punti e alla pausa fattura già 14 punti.
 
Nel secondo tempo Cremona riesce a trovare nuovi protagonisti con McGee che s’iscrive al match raggiungendo la doppia cifra assieme a Cusin e Turner, ma Pesaro sembra più incisiva e con il solito McKissic, coadiuvato da Christon riesce a rosicchiare un punticino, rimanendo comunque attardata in vista del quarto periodo. Washington prova a tenere avanti i suoi, ma su una tripla del solito McKissic, Pancotto preferisce vederci più chiaro e ferma la partita.
 
il solito duo pesarese prova a suonare l’ultima carica, ma si arriva solo intorno alla doppia cifra di scarto, perchè Turner e Washingotn rispondono colpo su colpo e il finale arride ai lombardi per 86-74.
 
I risultati della nona giornata di Serie A:
 
Sabato 28/11
Dolomiti Energia Trentino-Manital Torino 93-85
Obiettivo Lavoro Bologna-Sidigas Avellino 81-66
 
Domenica 29/11
Umana Reyer Venezia-Pasta Reggia Caserta 65-58
Giorgio Tesi Group Pistoia-Grissin Bon Reggio Emilia 77-80
Acqua Vitasnella Cantù-EA7 Emporio Armani Milano 71-78
 
Lunedì 30/11, ore 20.30
Betaland Capo d’Orlando-Banco di Sardegna Sassari 52-77
Consultinvest Pesaro-Vanoli Cremona 74-86
 
CLASSIFICA: Milano 14; Pistoia, Trento, Reggio Emilia, Venezia, Sassari, Cremona 12;  Brindisi 10; Varese, Capo d’Orlando 8; Caserta, Cantù, Avellino, Bologna 6; Torino, Pesaro 4.
 
In collaborazione con basketissimo.com

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