Kyle Hines, minacciato di morte, risponde ai leoni da tastiera

Le parole di Kyle Hines

Olimpia MilanoFenerbahce non è ancora finita.

Kyle Hines su Instagram è tornato sulla rissa scoppiata alla fine della partita. Ma soprattutto sulle minacce di morte arrivate nelle ore successive sui suoi canali social.

“A tutti i tifosi del Fenerbahce che mi hanno scritto commenti e in privato. Il basket è un gioco. Accetto il risultato o una sconfitta. Accetto se un avversario gioca meglio di me. Ma quel che non accetto sono le mancanze di rispetto nei confronti dei miei compagni e dei miei allenatori. Guduric è un grande giocatore e ha fatto una grande gara. Ma quel che ha detto alla fine della gara verso il nostro coach non è accettabile. E io gli ho fatto sapere che non lo avrei ammesso. La mia reazione potrà essere stata vista come scorretta, ma io sono una persona di rispetto e difenderò sempre i miei ragazzi quando vedrò che qualcun altro non sta facendo lo stesso. Quando siamo stati a Istanbul ad inizio stagione, e abbiamo vinto con margine, nessuno di noi ha mancato di rispetto agli avversari durante la gara. Abbiamo giocato la gara ed è finita lì. Una sconfitta è una sconfitta. Una gara è una gara. Ma le mancanze di rispetto io non le lascio passare”.

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