Cantù, Devis Cagnardi guarda oltre il risultato

Cantù batte Udine 78-65

Grazie soprattutto a un secondo quarto dominante (24-9 il parziale che ha di fatto spezzato l’equilibrio), l’Acqua S. Bernardo Cantù ha avuto la meglio sull’Old Wild West Udine nell’ultima giornata di regular season di Serie A2: 78-65 il punteggio finale per i brianzoli, che chiudono il Gruppo Verde al secondo posto e incontreranno ai playoff Cividale.

“E’ stata una partita che volevamo affrontare così – ha dichiarato ai canali ufficiali del club Devis Cagnardi, coach dei canturini, dopo l’incontro -, perché era l’ultima in casa davanti ai nostri tifosi prima dei playoff. Avevamo bisogno, più che dei due punti in classifica, di giocare una partita che desse continuità alle ultime settimane”.

“Volevamo giocare una partita di squadra – ha aggiunto il tecnico 48enne -. Difensivamente, per una questione di fiducia, non potevamo permetterci di fare dei passi indietro e non li abbiamo fatti. Offensivamente mi aspettavo una partita molto tattica, infatti loro si sono presentati giocando a zona per quasi tutti i primi due quarti, per poi cambiare difesa nel secondo tempo”.

“Eravamo pronti a giocare contro questo tatticismo, abbiamo cercato molto i vantaggi, muovendo la palla, entrando nei buchi della zona e abbiamo fatto anche qualche bel canestro di talento individuale. Il secondo tempo è stato un po’ difficile, loro non hanno mollato e opposto grande fisicità passando a uomo. Siamo contenti di questa partita” ha concluso Cagnardi.

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