Brutta Serbia, la Lituania fa il colpo

La caduta di Bogdan Bogdanovic per una scivolata o uno sgambetto mentre stava sollevando il pallone per metterlo nel canestro dopo aver saltato tre difensori per il pareggio si porta via le ultime speranze della Serbia di raddrizzare una partita giocata male sprecando il maggior talento e una panchina più attrezzata, ma la Lituania vince col cuore difendendo meglio, attaccando con più continuità e pescando, in una serata difficile per Maciulis, la punta di questo torneo, i due jolly per battere i favoriti e andare a Rio. Kuzminskas ripete la partita con l’Italia, il suo basket è energia pura e contagiosa, e spalleggia con 9 rimbalzi Valanciunas nel duello ai rimbalzi dopo aver messo in cascina 15 punti nei primi tre tempi.
 
Kalnietis ha gocato una partita intelligente, questo Europeo non doveva nemmeno giocarlo per un ‘operazione alla spalla, è stato il primo a rendersi disponibile, è riuscito a recuperare per tempo, ha vinto il duello con Teodosic, alzato il ritmo, attaccato il canestro, ha perso diversi palloni, ma i 9 assist sono stati un dono pezioso per i compagni, con lui l’attacco ha avuto sempre immaginazione e geometrie, non come quello serbo che ha giocato sotto ritmo, senza quella fitta rete di passaggi che era stata la fonte di un torneo senza sconfitte e con un bel gioco che aveva prodotto vittorie squillanti e un continuo rialzo alla borsa del torneo.
 
Ma l’eroe della serata è stato un cambio minore, quel Seibutis, giocatore poco appariscente, sempre silenzioso, che già aveva fatto capire di essere in serata nel secondo tempo, segnando i 9 punti, con tre canestri e 3 liberi su 4, che hanno dato sempre lievi vantaggi, e la sicurezza di poter tenere fino alla fine.
 
La Serbia ha sprecato una grande occasione, è stata sempre indietro, le poche volte che si è concentrata ha recuperato per forza d’inerzia, Teodosic per l’ennesina volta non è stato capace di dare personalità e trasmettere idee e concretezza alla sua squadra, anche se un canestro d’artista da 3 a 13″ dalla fine , nell’ultima sgroppata, ha fatto pensare che lo scippo era nell’aria. Ma sul 65-64 la Lituania non ha perso la testa, ha segnato un libero con Seibutis, e sul 56-64 ecco la caduta di Bogdanovic, l’unico che negli ultimi due tempi è riuscito a essere lucido. Con un altro libero la Lituania è andata a +3, la Serbia è andata avanti a testa bassa anche nell’ultima azione, ma l’errore di Djordjevic è di non aver fatto delle scelte, quasi tutte le sue rotazioni non hanno sciolto i nodi del gioco e dato sicurezza alla squadra, forse ha sbagliato a non andare con 5-6 giocatori all’inizio, cercare di prendere il comando per gestire il risultato mettendo sulla bilancia il peso della panchina.
 
Naufragio generale, un peccato che l’Italia abbia deciso di non sfidarla a Berlino, quando era calda per il successo con la Spagna. Il sogno di essere la prima squadra slava a vincere un grande titolo dopo il crollo della Jugoslavia è andato in fumo, un avversario in più per il torneo di qualificazione europeo che si profila terribile, altro che pensare alla sede, bisogna per prima cosa pensare alla squadra e all’allenatore.
 
La Lituania eroica, senza alcuni giocatori importanti, intanto stacca il biglietto per Rio, da quando è nata la nuova Repubblica è sempre andata ai Giochi, la sua forza è la passione per il basket, come l’opera per i parmigiani, e una scuola  di basket e sport dove anche i personaggi minori dimostrano di poter giocare partite eroiche, come quel Seibutis, con quell’ aria dimessa tipica di chi arriva dalla catena di montaggio.
 
La Spagna torna in finale dopo aver saltato dal 2001 solo due volte l’appuntamento, si ripete la finale del 2003 in Svezia quando i lituani con una formzione senza grandi campione batterono gli spagnoli 93-84. Gli  spagnoli non stanno più nella pelle dopo aver messo fuori la Francia davanti a un pubblico record di 27 mila spettatori, e a proposito di record  il telecronista di Cinco ci ha raccontato che la partita è stata vista da 6 milioni e 200 mila spettatori, un ascolto sensazionale in assoluto e mai raggiunto nel paese che più degli altri ha lavorato seriamente e con continuità negli ultimi 15 anni sul prodotto basket.
 
L’ultimo dei 5 posti spettanti all’Europa per i tornei di qualificazione olimpica è un monologo dei ceki.
 
Ricapitolando, questa la situazione di Road To Rio a 48 ore dal termine del 39° europeo.
OCEANIA – Qualificata direttamente Australia; qualificata OQT Nuova Zelanda
AFROBASKET – Qualificata direttamente Nigeria; qualificate OQT Angola, Tunisia, Senegal
AMERICAS CHAMPIONSHIP – Qualificate per Rio Venezuela e Argentina; qualificate OQT Canada, Messico, Portorico
EUROBASKET – Qualificate Spagna e la vincente di Serbia-Lituania; qualificate OQT Francia, perdente semifinale Serbia-Lituania, Grecia, Italia, Rep. Ceka
ASIAN CHAMPIONSHIP – Dal 23 settembre al 3 ottobre in Cina con 16 squadre, 4 gironi di classificazione, la prima va a Rio e le altre tre alla preolimpica.
 
Riassumendo: il torneo Olimpico come a Londra prevede 12 squadre, sono già qualificate USA (campione uscente) e Brasile (paese organizzatore), Australia, Nigeria, Venezuela, Argentina, Spagna, Serbia o Lituania, fanno 8 squadre, la 9.a sarà la rappresentante dell’Asia, più le ultime tre che vinceranno i tre tornei da 6 squadre ciascuno.
Sono invece 18  in totale le squadre per il trittico preolimpico, già qualificate 12 formazioni: Nuova Zelanda, Angola, Tunisia, Senegal, Canada, Messico, Portorico, la perdente di Serbia-Lituania, Francia, Grecia, Italia, Repubblica Ceka, mancano le tre asiatiche per fare 15, le altre tre le deciderà la FIBA. Si tratta di wild card preziose, prevedibile che vengano pilotate scegliendo paesi che possono spendere e permettersi di organizzare il torneo continentale, alla faccia del merito sportivo.
 
LA SITUAZIONE
GIRONE A (Montpellier, Fra) – 1.a g: POLONIA-Bosnia Erzegovina 68-64 ; ISRAELE-Russia 76-73; FRANCIA-Finlandia 95-87 dts. 2.a g: POL-Rus 82-79; ISR-Fin 79-66; FRA-Bih 81-54. 3.a g: FIN-Rus  81-79 ;  BIH-Isr 86-84 dts; FRA-Pol 69-66. 4.a g: FIN-Bih 88-59; ISR-Pol  75-73; FRA-Rus 74-67. 5.a g: POL-Fin 78-65; RUS-Bih 81-66; FRA-Isr 86-61.
CLASSIFICA FINALE: 1. Fra 5/0; 2. Isr 3/2; 3. Pol 3/2, 4 Fin  2/3; 5.a Rus 1/4, 6. Bih 1/4. Eliminate: Rus, Bih.
 
GIRONE B (Berlino, Germ) – 1.a g: GERMANIA-Islanda 71-65; SERBIA-Spagna 80-70; TURCHIA-Italia 89-87 (22 Erden, 17 Ilyasova, 17 B.Dixon/Muhammad; 33 D.Gallinari 14/15 tl, 14 M.Belinelli, 12 A.Bargnani). 2.a g: SRB-Ger 68-66; ITA-Isl 71-64 (21 Gentile + 5r, 12 Belinelli + 8r, 4 D.Gallinari + 10r; 17 H.Palsson, 14 H.Baeringsson); SPA-Tur 104-72. 3.a g: SRB-Isl 93-64; TUR-Germ 80-75; ITA-Spa 105-98 (29 D.Gallinari, 27 M.Belinelli, 18 A,Bargnani, 13 A.Gentile; 34 P.Gasol + 10r, 13 Mirotic). 4.a g: SRB-Tur 91-72; ITA-Germ  89-82 dts (25 D.Gallinari + 9r, 17 M.Belinelli, 17 A.Bargnani, 15 A.Gentile; 29 D.Schroeder + 7a, 14 D.Nowitzky, 10 T.Pleiss); SPA-Isl 99-7. 5.a g: SRB-Ita  101-82 (26 M.Teodosic, 19 N.Bjelica, 14 M.Raduljica; 19 A.Gentile, 17 A.Bargnani, 14 D.Gallinari); SPA-Germ 77-76 ; TUR-Isl 102-97 dts.
CLASSIFICA FINALE: 1. Srb 5/0; 2. Spa 3/2, 3. ITA 3/2, 4. Tur  3/2; 5. Germ 2/3, 6. Isl 0/5. Eliminate: Ger, Isl
 
GIRONE C (Zagabria, Cro) – 1.a g: OLANDA-Georgia 73-72; GRECIA-Macedonia 85-65; CROAZIA-Slovenia 80-73. 2.a g: MAC-Ola 78-71; SLO-Geo 79-69; GRE-Cro 72-70. 3.a g: SLO-Ola 81-74;  GRE-Geo 79-68 CRO-Mac 73-55; 4.a g:  GRE-Slo 85-72; GEO-Mac 90-75. 5.a g: SLO-Mac 62-51; GEO-Cro 71-58; GRE-Ola 8-65.
CLASSIFICA FINALE: 1.  Gre 5/0;  2. Cro 3/2, 3. Slo 3/2; 4. Geo 2/3, 5  Mac 1/4, 6. Ol 1/4. Eliminate: Macedonia, Olanda
 
GIRONE D (Riga, Ltv) – 1.a g:  Rep.CEKA-Estonia 80-57; LETTONIA-Belgio 78-67; LITUANIA-Ucraina 69-68. 2.a g: BEL-Est 84-55; LIT-Ltv 68-49. CZE-Ucr 78-68.3.a g: BEL-Lit  78-76; LTV-Cze 72-65; EST-Ucr 78-71; 4.a g:. CZE-Belg 66-64; UCR-Ltv  75-74; LIT-Est 64-62. 2.a g:  BEL-Ucr 79-71; LTV-Est 75-64; LIT-Cze 85-81 dts.
CLASSIFICA FINALE : 1.  Lit 3/2,  2 Ltv 3/2,  3. Cze 2/3, 4. Belg 2/3, 5. Est Ucr 1/4 . Eliminate: Ucr, Est.
 
CALENDARIO FASE FINALE
Lille (Fra) 12-20 settembre.
Ottavi di finale
Sabato 12 sett- LETTONIA-Slovenia  73-66 (17 J.Streknieks 6r 8a, 13 K.Berzins 5r 6a 5 st; 17 Z.Dragic 6/14, 9 Balazic); GRECIA-Belgio 75-54 (14 Y.Bourousis, 13 K.Koufos + 9r, 10 G.Antetokounmpo + 10r; 14  P.Gillet, 13 S.Van Rossom 1/8 da  3, 10 M.Lojeski); SPAGNA-Polonia 80-66 (30 P.Gasol 11/14, 6/7 da 3, 7r 4a, 15 N.Mirotic 6/9 8r, 12 S.Llull; 10 D.Kulig, 9 A.Wacszynski, 9 M.Gortat 2r); FRANCIA-Turchia 76-53 (15 De Colo 12 J.Lauvergne, 12 E.Fournier; 14 E.Ilyasova + 10r, 9 B.Dixon/Muhammad, 6 F.Korkmaz).
 
Domenica 13 set: REP:CEKA- Croazia 80-59 (20 J.Vesely + 13r,  10 T.Satoransky +11a 5r, 13 D.Jelinek, 12 Schilb ;  12 Bj.Bogdanovic , 10 M.Hezonja + 9r); SERBIA-Finlandia  94-81 (27 M.Raduljica , 10 N.Bjelica + 14, 13 Z.Erceg; 16 S.Salin 4/8 da 3, 15 J.Wilson, 11 P.Koponen); ITALIA-Israele 82-52 (27 A.Gentile, 14 M.Belinelli, 8 A.Della Valle; 20 G.Mekel, 12 L.Elihau, 8 O.Casspi); LITUANIA-Georgia  85-81 (34 J.Maciulis 11/1, 9/9 tl, 1 P.Jankunas 11M.Kalnietis, 5 J.Valanciunas; 23 Z.Pachulia, 14 V.Senikidze, 2 J.Pullen).
Lunedì 14 sett: riposo
 
Martedì  15 sett- Quarti di finale (parte alta tabellone): SPAGNA-Grecia 73-71 (27 P.Gasol, 18 N.Mirotic, 10 S.Rodriguez; 14 N.Calathes, 13 G.Printezis, 12 Antetokounmpo + 17 r); FRANCIA-Lettonia 84-70 (18 T.Parker, 14 B.Diaw, 13 R.Gobert, 11 De Colo, 10 J.Lauvergne; 16 K.Janicenoks, 13 J.Strelnieks, 12 D.Bertans).
 
Mercoledì 16 sett – Quarti di finale (parte parte bassa): SERBIA -Cze 89-75 (20 Z.Erceg, 16 M.Raduljca, N.Bjelica 14 + 10r, 12 M.Teodosic + 14a; 23 J.Veselj + 10r, 20 T.Satoransky); LITUANIA-Itlia 90-85 dts (26 J.Valanciunas +15r, 19 J.Maciulis + 10r, 14 M.Kalnietis +11a, 13 M.Kuzminkas; 21 A.Bargnani, 18 M.Belinelli, 17 D.Gallinari)
Giovedì 17- Classificazione (5°-6° posto) GRECIA- Lettonia 97-90 (20 Y.Bourousis, 16 V.Spanoulis, 15 G.Antetokounmpo; 22 K.Janicekosk, 14 M.Mejers, 14 D.Bertans); ITALIA-Rep.Ceka  85-70 (21 A.Bargnani;  15 D.Gallinari + 8r, 15 A.Gentile,  12 M.Belinelli; 26 J.Vesely + 12r, 12 T.Satoranski, 8 R.Schilb).  Semifinale SPAGNA-Francia 80-75 (40 P.Gasol,+ 11r, 15 .Rodriguez, ; 14 N.De Colo, 14 N.Batum, 11 J.Lauvergne, 10 T.Parker 10)
 
Venerdì 18 – Ore 18.30 Finale 7°-8° posto: CZE-Lettonia 97-70 (24 J.Veselj, 16 T.Satoranski; 11 J.Timma, 10 M.M.Meiers).
Semifinale : LITUANIA-Serbia  67-64 (22-17, 13-17; 13-9, 19-21; 15 J.Valanciunas, 13 R.Seibutis, 13 M.Kuzminskas + 9r, 12 M.Kalnietis + 9a; 16 M.Teodosic, 10 M.Raduljca, 10 N.Bjelica)

Sabato 19 – Giornata di riposo
Domenica 20 – Finali: ore 14 3° posto Francia-Serbia, ore 19 1° posto Spagna-Lituania

A cura di Enrico Campana

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