Vuelta, calvario per Fabio Aru: “Mi resta un obiettivo”

Il ciclista azzurro stringe i denti fino al riposo di lunedì: “Voglio fare una buona settimana finale”.

Altro giorno difficile alla Vuelta per Fabio Aru, che in condizioni precarie dopo i problemi fisici denunciati nelle ultime giornate è arrivato con 25′ di ritardo dal vincitore della quattordicesima tappa, Romain Bardet. Ora il ciclista sardo accusa un ritardo di 50 minuti dalla maglia rossa Eiking, ed è precipitato in 37esima posizione.

L’obiettivo del ciclista della Qhubeka è “sopravvivere” fino alla giornata di riposo di lunedì, anche se la tappa di domenica si preannuncia durissima: “Per me è già una piccola vittoria essere ancora qui, stavo veramente molto male nei giorni scorsi. Proverò a recuperare da qui al riposo e fare una buona settimana finale. Sono ancora in modalità sopravvivenza”, le sue parole pronunciate a La Vuelta.


Articoli correlati