
La 21enne di Macerata è stata quarta ai recenti Mondiali, sempre preceduta dalla spagnola Paula Blasi Cairol, oggi oro.
Eleonora Ciabocco, 21enne di Macerata, nella prova in linea femminile Under 23 ha portato all’Italia la terza medaglia, d’argento come le prime due, degli Europei di ciclismo su strada, in corso nel sud della Francia, nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi.
L’azzurra ha conquistato il podio al termine di una bellissima rimonta dopo essersi trovata a rincorrere per un problema con la catena. L’oro è andato alla spagnola Paula Blasi Cairol, già bronzo al mondiale in Ruanda, che ha anticipato un gruppetto di quattro atlete, ultime rimaste di una gara ad eliminazione per la durezza del percorso. Ciabocco ha vinto la volata del plotoncino, arrivato a 9 secondi di distacco, davanti alla francese Julie Bego, medaglia di bronzo.
“Devo fare un monumento a Federica Venturelli – ha detto al termine Ciabocco, già quarta ai Mondiali in Africa – che mi ha aiutato a sistemare la catena incastrata e restare calma. Poi mi ha letteralmente trascinato per riprendere il gruppo. Negli ultimi chilometri sapevo di essere la più veloce in volata. Ho stretto i denti in salita, ma quando Paula è scattata, all’ultimo chilometro, ci siamo guardate un po’ e questo gli ha permesso di andare via. Forte dell’esperienza del mondiale ho atteso la volata e sono contenta di questa medaglia”.
“È destino che la spagnola ci tolga sempre qualcosa – ha commentato il commissario tecnico azzurro Marco Velo -: in Ruanda la medaglia, qui il titolo. Non siamo stati fortunati, perché Eleonora è stata costretta a recuperare quasi due minuti sul gruppo per il problema alla catena. La squadra è stata brava ad aiutarla, ma ha sprecato energie che alla fine di una gara dura come quella di oggi sicuramente sarebbero servite”.