Un milione per un punto: dilettanti contro campioni in Australia, già certa la presenza di Carlos Alcaraz

Articolo di Francesco Lucivero

Il particolare torneo annunciato da Tennis Australia coinvolgerà tennisti di grande livello come il murciano e totali sconosciuti.

La stagione 2025 deve ancora concludersi, ma già si pensa al 2026 e al primo appuntamento importante del nuovo anno, gli Australian Open: un torneo che vedrà, a margine, una nuova iniziativa studiata da Tennis Australia e promossa dall’amministratore delegato di quest’ultima, Craig Tiley: il “Million Dollar 1 Point Slam”.

Il nome, in pratica, dice tutto: ogni partita si giocherà sulla distanza di un singolo punto (i tennisti in campo giocheranno a “carta, sasso o forbici” per stabilire chi servirà), chi vince passa e chi perde è fuori. In palio un premio economico di assoluto rispetto, un milione di dollari australiani (circa 564mila euro al cambio attuale). Il format prevederà la partecipazione di trentadue contendenti: non solo tennisti professionisti ma anche dilettanti, che avranno a disposizione dieci posti assegnati con un sistema di qualificazione che coinvolgerà i tennis club australiani.

Tiley ha già confermato, fra i professionisti, la presenza di un big come Carlos Alcaraz, ma non ha escluso di annunciare altri grandi nomi nelle prossime settimane. Chiunque vincerà la finale in programma alla Rod Laver Arena durante la Opening Week degli Australian Open, professionista o dilettante che sia, porterà a casa il premio in denaro: “Gli appassionati di tennis hanno un milione di motivi per prendere una racchetta e prepararsi per gennaio” ha spiegato il CEO di Tennis Australia.

Disputatisi dal 1905 e passati dall’erba (utilizzata fino al 1987) a varie superfici dure sintetiche (attualmente si utilizza il GreenSet), gli Australian Open sono il primo dei quattro tornei stagionali del Grande Slam: i detentori sono Jannik Sinner in ambito maschile, Madison Keys in quello femminile, Harri Heliovaara e Henry Patten nel doppio maschile, Katerina Siniakova e Taylor Townsend in quello femminile.

Nato nel 1986, giornalista pubblicista e speaker radiofonico appassionato di comunicazione sportiva e culturale. Nell'ambito di collaborazioni con importanti editori italiani, oltre che di uffici stampa, realizza articoli, interviste e contenuti per web, radio, televisione e social media.

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