6-3 7-6 il punteggio con il quale la numero 1 del mondo ha concesso il bis di un anno fa avendo ragione della beniamina di casa in un'ora e 34 minuti.
La bielorussa Aryna Sabalenka, numero 1 del mondo, vince per il secondo anno consecutivo il singolare femminile degli US Open battendo con il punteggio di 6-3 7-6 la statunitense Amanda Anisimova, numero 9, in un’ora e 34 minuti di gioco.
Sabalenka deve salvare tre palle break nel primo game, è lei poi a brekkare Anisimova, quindi perde tre game di fila con due break: 3-2 e servizio per la statunitense. Ma la numero 1 del mondo sale in cattedra e piazza un parziale di quattro game consecutivi, con due break, che le valgono il primo set. La 24enne del New Jersey tiene il servizio nel primo game del secondo set ma Aryna vola sul 3-1 facendo un altro break nel terzo gioco.
La 27enne di Minsk si fa raggiungere sul 3-3 perdendo il servizio a zero ma si riprende immediatamente il break di vantaggio andando poi sul 5-3. Sembra fatta ma sul 5-4 30-30 e servizio Sabalenka sbaglia uno smash non semplicissimo e poi subisce il controbreak. Si va al tie-break nel quale Aryna vola sul 6-1, manca due Championship point ma sul terzo piazza una prima vincente.
Sabalenka si conferma regina di Flushing Meadows e del tennis avendo la meglio di forza su un’avversaria che l’aveva battuta 6 volte su 9, la più importante delle quali la semifinale di Wimbledon di due mesi fa. Per lei è il quarto successo in un torneo del Grande Slam: a quello di New York dell’anno scorso ci sono da aggiungere gli Australian Open 2023 e 2024. Anisimova perde la sua seconda finale Slam consecutiva ma da lunedì salirà al numero 4 del mondo, sua miglior classifica di sempre.
