Sinner se la gode: “Non c’è posto migliore dove battere il N°1”

Per qualificarsi alle semifinali dovrà battere Rune giovedì

“Non esiste posto più bello per battere il N°1 al mondo” – sono state queste le prime parole di Jannik Sinner dopo aver battuto Novak Djokovic per la prima volta nella sua carriera. “La storia era un po’ la stessa di di Medvedev, che non riuscivo mai a battere. Oggi invece sono riuscito a giocare bene i punti importanti” – ha raccontato Jannik, che si è poi definitivo privilegiato per poter giocare di fronte ad un pubblico del genere.

Durante la conferenza stampa Sinner ha poi dimostrato ancora una volta tutta la sua maturità: “Quando hai 22 anni si può solo migliorare e imparare. Quando ho perso in tre set a Wimbledon contro Djokovic mi sono comunque sentito più vicino di quando mi ha battuto al quinto. Si può dire che questa vittoria sia il top date tutte le circostanze, compreso il fatto che lui abbia vinto 24 Slam”, ha ammesso l’azzurro.

Il fatto di non essere ancora certo della qualificazione dopo due vittorie può certamente essere fastidioso, ma il n°4 del mondo non ne fa un grande problema: “Certo non è facile, ma da un lato sono contento di poter affrontare di nuovo Rune e di scendere in campo con un obiettivo. Sarà molto importante il recupero nella giornata di mercoledì per arrivare preparato a giovedì. Non è detto che mi alleni mercoledì, devo vedere come sto. Sicuramente dormirò molto, pur arrivando in hotel molto tardi” – ha detto Sinner tra le risate generali, visto che la sua prima risposta alla domanda “Hai delle tecniche di rilassamento prima di dormire?” era stata “La tecnica è quella di chiudere gli occhi!”.

Il 22enne azzurro è già proiettato alla sfida contro Holger Rune, comunque decisiva per il passaggio del turno. Ma le emozioni che ci ha fatto vivere contro il più forte giocatore della storia resteranno per sempre qualcosa di indimenticabile.

Giovanni Pelazzo

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