
Il carrarino non ha nascosto tutta la sua delusione dopo la sconfitta in finale con Tabilo all'ATP 250 di Chengdu
È un Lorenzo Musetti visibilmente deluso quello che prende in mano il microfono durante la cerimonia di premiazione dell’ATP 250 di Chengdu in cui si è arreso in finale ad Alejandro Tabilo. “È stata una serata dura per me. Non era il mio giorno – ha ammesso l’Azzurro -. Faccio le congratulazioni ad Alejandro”.
Musetti non ha convertito due match-point nel dodicesimo game del terzo set: “È stato un match intenso e abbiamo combattuto su ogni punto fino alla fine. In questo sport c’è un solo vincitore: a volte vince e altre perdi. Spero che la prossima settimana possa andare meglio”.
“Ringrazio il mio team e la mia famiglia, che ha guardato la partita da casa – ha aggiunto il carrarino -. Abbiamo fatto un grande lavoro. È da tanto che non vinco un titolo. Penso che per tornare a vincere un torneo sia solo questione di tempo”.
“L’ultimo l’ho vinto ormai tre anni fa, da allora ho giocato qualche finale ma non sono mai riuscito a vincere. Mi auguro che la prossima sia quella giusta. Grazie all’organizzazione e a tutti coloro che rendono speciale questo torneo” ha concluso Musetti che tornerà in campo all’ATP 500 di Pechino dove il leader del seeding è Jannik Sinner.