Finalmente libero di tornare a giocare, l'altoatesino condivide le sue ambizioni per gli Internazionali d'Italia e il percorso verso Parigi.
Quella di lunedì 5 maggio è una giornata importantissima per il tennis italiano e non solo: Jannik Sinner è infatti finalmente libero di tornare a giocare, visto il termine della sospensione concordata con la Wada, e lo farà agli Internazionali d’Italia a Roma, dove inizierà dal secondo turno contro il vincente del match tra Federico Cinà e Mariano Navone.
Presentatosi sorridente davanti ai cronisti in conferenza stampa, Sinner ha messo subito in chiaro le cose per quel che riguarda i suoi obiettivi: “Sono qui per verificare il livello del mio gioco, voglio arrivare a Parigi al massimo della forma. Non sono qui per battere chiunque, ma per provare a superare il turno e vedere poi che succede. C’è di buono che ho potuto riposare, ma devo riprendere ritmo”.
L’altoatesino si è messo alle spalle un momento difficile della sua carriera: “Era da un bel po’ che non passavo tanto tempo senza toccare la racchetta. Ho provato sensazioni particolari ma ho fatto tutto senza fretta. Se mi sento cambiato? No, sono soltanto più libero ora che non vivo più quello che ho vissuto l’anno scorso, ora cercherò di ritrovarmi anche in campo”.
Sinner ha poi spiegato l’importanza del sostegno delle persone più vicine: “Ho capito che fuori dal campo è importante avere le giuste persone attorno, in questi tre mesi ho vissuto con altri ritmi, con la famiglia e gli amici, da un certo punto di vista mi ha anche fatto piacere. Sapevo che non sarebbe stato facile, ma sono contento di come abbiamo gestito la pausa”.
