
Il tennista australiano, che ha già battuto in passato l'Azzurro, vuole giocarsela contro il numero uno del mondo e non si nasconde
Partito in grande stile agli US Open con un perentorio 6-1, 6-1, 6-2 al ceco Vit Kopriva, Jannik Sinner si focalizza ora sull’avversario del secondo turno, l’australiano Alexei Popyrin. Il numero 36 del mondo è un rivale da non sottovalutare, che nell’unico precedente con il campione azzurro si è imposto in due set sulla terra rossa di Madrid con i parziali di 7-6, 6-2.
Popyrin, che ha superato il finlandese Emil Ruusuvuori, non si è dato affatto per vinto e ha avvertito Sinner: “Certo che c’è un piano per lui, esiste una strategia per battere tutti. Qual è? Non ve lo dico… me lo tengo per me”.
“Jannik è indubbiamente il giocatore più forte al mondo, ma questi sono i match che mi esaltano: dovrò pensare al mio gioco e fare tutto al meglio per creargli delle difficoltà”.
I due si conoscono bene, essendo passati entrambi dalla scuola di Riccardo Piatti: “Ho vissuto un complicato inizio di stagione, ed è questo il motivo per cui sono fuori dalla top30. Le due settimane di pausa che mi sono preso dopo Wimbledon, però, mi hanno aiutato”, ha continuato determinato l’australiano.