Jannik Sinner, ora la sfida a Richard Gasquet: la sua ammissione

Battuto Rinderknech in tre set, Jannik Sinner analizza le chiavi del successo e parla chiaro riguardo al prossimo avversario Richard Gasquet.

Jannik Sinner centra il secondo turno del Roland Garros, battendo in tre set Arthur Rinderknech. Il numero 1 del circuito ATP ha chiuso i conti in tre set, con il punteggio di 6-4, 6-3, 7-5, e a fine partita ha ammesso l’importanza di questa vittoria e ha già inquadrato la prossima sfida contro Richard Gasquet.

“La prima partita in un torneo come il Roland Garros non è mai facile, e sono contento del modo in cui l’ho gestita – ha commentato a caldo Sinner -. Io gioco pensando solo a me stesso. Provo a imparare dalle traiettorie dei miei avversari, e devo dire che Rinderknech ha giocato il terzo set in modo davvero fantastico. Io sono tornato in partita dopo il break, perché chiaramente se si fosse portato sul 5-0 sarebbe stato quasi impossibile recuperare”.

“Già ho avuto modo di affrontare Rinderknech in passato – ha aggiunto Sinner -, e sapevo che non sarebbe stata facile. Ho provato a costruire la mia fiducia punto dopo punto, lui dal canto suo ha commesso qualche errore quando ha avuto l’occasione di servire per il set. Questo mi ha aiutato, però ho avuto l’atteggiamento mentale giusto e l’ho portato sul campo. Sono felice di com’è andata oggi”.

Inevitabile pensare al secondo turno contro Gasquet, che proprio contro Sinner potrebbe giocare la sua ultima partita ufficiale nel circuito ATP. “Ovviamente sarà una partita molto speciale. Lui ha dato tantissimo al tennis, e sono contentissimo di poter condividere il campo con lui. So anche che tiferete per lui, ma questo è assolutamente normale”, ha concluso il fuoriclasse di San Candido.

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