Jannik Sinner, maratona da brividi a Cincinnati

Jannik Sinner a Cincinnati

Non è stato facile il debutto di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Cincinnati.

L’altoatesino alla fine ha sconfitto l’australiano Thanasi Kokkinakis, uscito da qualificazioni, solo dopo tre ore e un quarto di maratona da brividi: 6-7(9) 6-4 7-6(6) il punteggio finale.

Il prossimo avversario sarà uno tra lo spagnolo Pablo Carreno Busta e il serbo Miomir Kecmanovic.

Jannik Sinner, nato a San Candido il 16 agosto 2001, nonostante sin da bambino abbia ottenuto ottimi risultati nello sci, all’età di 13 anni ha deciso di dedicarsi esclusivamente al tennis, trasferendosi a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Una scelta che si rivelerà vincente, dato che Sinner è il più giovane tennista italiano di sempre ad essere entrato in top 100 (ottobre 2019) e ad aver vinto un titolo Atp nell’era Open (Sofia 2020).  Inoltre, insieme a Matteo Berrettini, Jannik è l’unico tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi in tutti e quattro gli Slam. Nel 2022, per lui, è stato l’anno della svolta: ha lasciato Piatti per affidarsi a Vagnozzi.

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