
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Reusch, la nuotatrice ha mostrato grande stima per il tennista.
A Vignate, in provincia di Milano, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Reusch, oltre 90 anni di storia e una leadership riconosciuta nella produzione di guanti sportivi, la fuoriclasse del nuoto Simona Quadarella, ambassador dell’azienda, ha parlato anche di Jannik Sinner con Sportal.it.
“Non ho mai giocato a tennis, quindi non so come andrebbe a finire se lo sfidassi (ride, ndr) – ha detto -. Però sarebbe divertente. Di lui mi piace che è molto consapevole di sé, sa cosa può fare e anche dove deve migliorare. Anche quando perde, sa rialzarsi subito. È molto determinato, e secondo me questa è una delle qualità più importanti che può avere un atleta”.
“Quando emergono campioni in sport diversi dal calcio, che resta sempre al centro di tutto, si comincia a capire di più quanto lavoriamo anche noi – ha aggiunto -. Non è che i calciatori non facciano sacrifici, ci mancherebbe. Però a volte noi veniamo visti solo come ‘quelli fortunati che fanno ciò che amano’”.