Jannik Sinner in silenzio, Lorenzo Musetti spiega tutto

Articolo di Martino Davidi

Il fuoriclasse azzurro è già tornato in Europa per qualche giorno di riposo: il programma dei prossimi giorni già delineato

Jannik Sinner è rimasto in silenzio dopo l’amaro forfait avvenuto al Masters 1000 di Shanghai durante la partita contro Tallon Griekspoor. Il tennista altoatesino, fresco vincitore a Pechino, ha sofferto duramente il clima soffocante della megalopoli cinese e ha dovuto alzare bandiera bianca per crampi nel terzo set del match contro l’olandese.

Sinner e il suo staff non hanno rilasciato dichiarazioni: il numero due del mondo ha preferito concentrarsi sul suo recupero, che spera sia rapido in vista dei prossimi, imminenti impegni.

Lorenzo Musetti, che si è qualificato agli ottavi di finale del torneo cinese, in conferenza stampa ha parlato del connazionale e ha fatto alcune rivelazioni: “Non ho sentito Sinner dopo il ritiro per crampi. Ho visto Simone Vagnozzi (il coach ndr) questa mattina a colazione e non mi sembrava affatto preoccupato. Mi ha detto che Jannik era già ripartito”.

Il tennista altoatesino si riposerà alcuni giorni a Monte Carlo, poi riprenderà ad allenarsi in vista dei prossimi tornei: “Lo vedremo immagino al Six Kings Slam e poi ci ritroveremo al 500 di Vienna”, ha spiegato Musetti. La partecipazione al torneo in Arabia Saudita, già vinto l’anno scorso dal campione di San Candido e con un premio da 6 milioni di dollari per il vincitore, non sarebbe a rischio.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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