Il motivo è da ricondurre alla sua sospensione tra febbraio e maggio 2025: in attesa delle ATP Finals, però, Jannik Sinner si può consolare.
Jannik Sinner, che alle ATP Finals potrebbe mettere il punto esclamativo sulla sua stagione, ha già perso almeno 2 milioni di euro. Il motivo è ancora da ricollegare alla sua sospensione dal 9 febbraio al 4 maggio scorsi, che lo ha costretto a saltare diversi tornei Masters 1000. E, come resto noto dall’ATP, questo impedirà all’altoatesino di usufruire del Bonus Pool di fine stagione.
La questione è molto chiara e si lega a un aspetto meramente burocratico. Per accedere ai bonus elargiti dall’ATP è necessario partecipare a tutti i tornei Masters 1000 obbligatori, oltre che alle Finals. Sinner ne ha però saltati tre, tutti organizzati nei tre mesi della sua sospensione: Indian Wells, Miami e Madrid. In più non ha preso parte alla trasferta di Toronto, per una scelta di calendario.
Tutte queste assenze gli impediranno di raggiungere i primi due posti del Bonus Pool, i cui premi complessivi ammontano a ben 18 milioni di euro. Nonostante nel corso della stagione Sinner abbia accumulato ben 2350 punti nel ranking ATP, secondi solo ai 3420 di Carlos Alcaraz, la partecipazione a meno Masters 1000 del necessario lo pone più indietro in questa particolare classifica.
Sinner può comunque ampiamente consolarsi. I premi accumulati nel corso di un 2025 comunque ricco di vittorie gli hanno permesso di guadagnare circa 14 milioni di dollari. Non bisogna poi dimenticarsi il successo di Riyadh, che dal punto di vista agonistico rappresentava una mera esibizione ma che ha fruttato ben 6 milioni di dollari. E anche la partecipazione alle ATP Finals potrebbe limare verso l’alto questa già importantissima cifra, sebbene i 5,4 milioni del Bonus Pool ATP non siano più raggiungibili.