Jannik Sinner è un chiodo fisso per Daniil Medvedev

Articolo di Aldo Seghedoni

Sovente il russo, ex numero 1 al mondo, si esprime sul fuoriclasse altoatesino: è successo anche in questi giorni.

Jannik Sinner è un chiodo fisso per Daniil Medvedev. Certo non siamo ai livelli di Nick Kyrgios nel non breve periodo in cui l’altoatesino si accompagnava con l’ex fidanzata del bizzoso australiano, Anna Kalinskaya, ma anche il russo in questi anni ha sovente parlato dell’ex numero 1 al mondo. “Potrei allenarmi 10 ore al giorno e non colpire comunque forte come lui – ha osservato di recente -. Quando lui e Alcaraz sono in giornata, e ne hanno molte, non c’è possibilità per noi. So che anche se sono forti possono perdere a volte. Per esempio, Jannik ha perso ad Halle contro Bublik e Carlos agli Open degli Stati Uniti contro Van de Zandschulp”.

I tennisti sono delle vere e proprie macchine da soldi e se si può trovare il modo di farne ancora di più, perché non sfruttarlo? “Se dovessi avviare un’azienda con un giocatore del circuito, probabilmente vorrei farlo con Jannik – le parole di Daniil -. Bisogna trovare qualcuno che sia un po’ calmo. Non voglio qualcuno che mi faccia perdere tutti i soldi, o uno che potrebbe guadagnare milioni ma anche farmi perdere tutto”. “Vorrei qualcuno come Jannik. Lui è freddo, con la testa a posto, un grande giocatore. Quindi sarebbe bello avviare un’attività con lui” ha quindi aggiunto il classe 1996 nativo di Mosca.

Un altro tema molto gettonato è il fatto che Sinner non abbia ancora vinto il Roland Garros: secondo il russo, però, potrebbe succedere magari già il prossimo anno, Carlos Alcaraz, soprattutto, permettendo: “Bisogna considerare che Jannik ha avuto tre match point al Roland Garros, e quindi avrebbe già potuto conquistarlo” ha chiarito Medvedev ai microfoni del portale Championnat ricordando la rimonta dello spagnolo sotto alla Torre Eiffel qualche mese fa. Lo slam francese, come è noto, è l’unico che Jannik a oggi non ha portato a casa, mentre per due volte ha conquistato l’Australian Open, appuntamento che aprirà la prossima stagione.

Nel febbraio del 2022 Medvedev era il numero 1 al mondo, ora non è neanche nei primi dieci: ha vinto gli US Open del 2021, vanificando il sogno di Novak Djokovic di conquistare il Grande Slam con un sorprendente triplo 6-4.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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