L'altoatesino, che in Germania aveva vinto lo scorso anno, perderà certamente molti punti al prossimo aggiornamento della graduatoria.
Per i primi tre giocatori al mondo, la giornata di giovedì 19 giugno è stata piuttosto difficile, ma se Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, pur soffrendo moltissimo contro Jaume Munar e Lorenzo Sonego, sono riusciti ad avanzare ai quarti rispettivamente al Queen’s e a Halle, Jannik Sinner ha pagato più di tutti lo scotto dovuto al cambio di superficie, venendo eliminato proprio a Halle in rimonta da Alexander Bublik.
Quello sull’erba della Owl Arena è un ko che avrà inevitabilmente il proprio peso a livello di ranking ATP per Sinner, che perderà ben 450 punti visto che proprio ad Halle, lo scorso anno, aveva concluso con il successo in finale contro Hubert Hurkacz. Al prossimo aggiornamento della classifica, Sinner scenderà da 10.880 a 10.430 punti, anche se il suo primato in graduatoria non corre ancora rischi, al momento.
Alcaraz, infatti, guadagnerà sicuramente punti al termine del torneo del Queen’s, in cui è la principale testa di serie, ma anche se dovesse arrivare a vincerlo non supererebbe i 9.300 punti. Ancor più distante Zverev, che raggiungendo il successo finale a Halle si isserebbe a quota 6.800, ben lontano non solo da Sinner ma anche dal murciano.
Sinner si confermerà quindi primo in classifica anche lunedì 23 giugno, e saranno 378 i giorni consecutivi davanti a tutti, un risultato assolutamente prestigioso se si considerano i punti tolti lo scorso anno per il cosiddetto “Caso Clostebol” e la conseguente sospensione concordata dalla WADA che lo ha costretto a saltare tre mesi in questa stagione.
