L'Azzurro soffre il sorprendente francese per un set, poi si impone e si qualifica per l'ultimo atto del Masters 1000
Jannik Sinner nel giorno del suo compleanno non si fa sorprendere e conquista la qualificazione per la finale del Masters 1000 di Cincinnati, superando in due set (7-6, 6-2) l’outsider Terence Atmane, numero 136 del mondo. Il vulcanico e imprevedibile tennista francese, capace di eliminare atleti d’élite come Rune e Fritz, ha dato del filo da torcere all’Azzurro soprattutto nel primo set, ma poi ha ceduto nettamente nel secondo.
Prima del via della partita Atmane ha sorpreso Sinner regalandogli una carta dei Pokemon: un dono che l’Azzurro ha accettato sorridendo. In campo, complice anche il caldo, il campione di San Candido ha invece sofferto e non poco il servizio del transalpino, che lo ha trascinato fino al tie-break. Il numero uno del mondo, inespugnabile a sua volta in battuta, ha giocato meglio i punti decisivi allo spareggio, conquistando il primo parziale.
Nel secondo l’equilibrio è durato fino al quarto game, quando Sinner ha ottenuto per la prima volta il break: da lì la gara è andata in discesa per l’Azzurro, che ha gestito le forze tenendo il servizio e poi chiudendo con un definitivo break all’ottavo game.
Sinner ora va a caccia del suo quinto torneo Masters 1000 in carriera: in finale, la sua ventottesima in assoluto, affronterà il vincente del match tra Carlos Alcaraz a Alexander Zverev.
