Jannik Sinner ammutolisce chi credeva nel miracolo

Articolo di Martino Davidi

A Vienna il numero 2 al mondo non ci ha messo molto per fare capire l'aria che tirava. Con buona pace di chi si augurava facesse marcia indietro.

Sorridente ma deciso. A Vienna Jannik Sinner non ci ha messo molto per fare capire l’aria che tirava e per togliere la benché minima illusione a chi – pochissimi per la verità – pensava che potesse annunciare di avere cambiato idea sulla questione del forfait per la Coppa Davis.

Il numero 2 al mondo ha parlato dopo avere preso a pallate il malcapitato tedesco Daniel Altmaier, strapazzato in due set (6-0 6-2) in neanche un’ora di gioco: l’ennesimo record battuto dall’asso altoatesino che ha fatto la festa al teutonico davanti alla sua nuova fiamma, l’ex fidanzata di Mick Schumacher, la piacente Laila Hasanovic, a mamma e a papà, giunti nella capitale austriaca da casa per sostenere il figlio.

“Posso solo dire che accetto tutte le critiche, ho già detto tutto su questo tema e non ho nulla da aggiungere” ha tagliato corto Jannik, già con la testa al prossimo match.

Un mercoledì particolare è così andato in archivio senza ulteriori scossoni: a inaugurarlo aveva pensato un Bruno Vespa stizzito con Sinner che ha clamorosamente sbagliato il cognome del numero 1 al mondo, Carlos Alcaraz, da lui definito ‘Alvarez’.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

TG SPORT

Articoli correlati