Francesco Passaro perde in tre set, Matteo Arnaldi sfiora l’impresa

Il 21enne sanremese ha giocato match pari contro il più quotato Nakashima

Una vittoria – quella agevole di Lorenzo Musetti – e due sconfitte: questo il bilancio della prima giornata dei tennisti italiani alle Next Gen ATP Finals di Milano.

Francesco Passaro, che ha aperto la sessione pomeridiana nel Gruppo Verde, ha perso nettamente 4-1 4-3 4-1 contro Jiri Lehecka, numero 74 del mondo. Una prova non indimenticabile per il nativo di Perugia, che ha avuto qualche possibilità di rientrare nel match solo nel secondo set.

Di tutt’altro sapore invece la caduta di Matteo Arnaldi contro Brandon Nakashima, numero 49 del mondo e grande favorito nello stesso gruppo. Il tennista ligure ha giocato un incontro gagliardo, vincendo il primo set e rientrando in partita guadagnandosi il quinto set dopo aver vinto il quarto al tie-break. Fatale, per l’Azzurro, il break piazzato dallo statunitense nel terzo gioco del parziale decisivo.

Per Arnaldi resta la soddisfazione di un incontro giocato fose oltre le proprie possibilità, col pubblico del Palalido che ha mostrato di apprezzare la grande forza di volntà messa in campo dal tennista italiano.

Le pluripremiate Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, disputate per la prima volta nel 2017, prevedono la partecipazione dei migliori sette giocatori under 21 della stagione, più una wild card locale, in scena a Milano. L’evento propone una serie di modifiche alle regole e innovazioni volte a creare un gioco più rapido, all’avanguardia e adatto alla TV, orientato ad attirare nuovi fan e nuovi appassionati più giovani, mantenendo allo stesso tempo gli elementi base amati dai fan tradizionali della disciplina.

Giocato su un campo solo per il singolare (senza corridoi), vanno in scena partite con un formato più breve – match tre set su cinque, set ai quattro games (Tie-Break sul 3 pari) e punteggio nel game con il ‘killer point’ senza vantaggi – arbitraggio elettronico “Hawk-Eye Live”, regola del no-let, coaching per i giocatori e regola di ‘libera circolazione’ per consentire ai tifosi di muoversi liberamente dentro e fuori dallo stadio. Il torneo si svolge in cinque giorni, con due gironi all’italiana, seguiti dalle semifinali e dalla finale.

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