Fabio Fognini tra felicità e consapevolezza: l’ammissione del veterano

Fabio Fognini e l’ammissione dopo il successo con Bublik

Fabio Fognini ha concluso un’altra giornata per lui splendida in quel di Metz, dove grazie al successo contro il kazako Alexander Bublik ha raggiunto i quarti di finale del torneo ATP 250. A margine del successo, Fognini ha espresso la sua felicità ammettendo però di avvertire fisicamente tutta la fatica fatta.

“Gioco come quando ero giovane – ha dichiarato il tennista ligure – ma ho male dappertutto. Io continuo a lottare anche se la classifica ATP mi vede fuori dai primi cento. Ho quasi 37 anni ma il mio entusiasmo è sempre quello di un bambino davanti a questi traguardi”.

“Adesso devo pensare ai quarti di finale, è bello essere arrivato fino a questo punto – ha poi aggiunto Fognini -. Era da tanto tempo che non vincevo una partita del genere, tra l’altro contro un avversario difficile, abbastanza in alto in classifica”.

Fognini, classe 1987, è attualmente 147esimo nella graduatoria mondiale, ma nella sua carriera ha vissuto anche l’emozione di entrare in top 10: la sua miglior posizione in carriera è la numero 9, raggiunta nel mese di luglio 2019.

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