Carlos Alcaraz, il rimpianto è doppio: il murciano fa mea culpa

Carlos Alcaraz inevitabilmente deluso

Carlos Alcaraz è solo l’ultima vittima illustre di un torneo ATP di Shanghai già ricco di sorprendenti eliminazioni, come quella di Daniil Medvedev o del nostro Jannik Sinner. Il murciano, nella conferenza stampa a margine del match perso contro Grigor Dimitrov, non ha nascosto la sua delusione non solo per l’occasione persa a livello di vittoria del torneo, ma anche per un prima posizione del ranking mondiale che sembra più lontana.

“E’ difficile spiegare, avere un’opportunità come questa in un Masters 1000 non succede spesso – ha detto Alcaraz, riferendosi alle eliminazioni eccellenti che avevano preceduto la sua – ma non riuscitò ad approfittarne. La prima posizione nel ranking è più difficile da raggiungere”.

“Grigor è un giocatore di alto livello, lo ha dimostrato anche oggi – ha poi aggiunto, rendendo onore al bulgaro -. Ha giocato un grande tennis. Non non penso di poter dire di aver giocato male o addirittura che sia stato uno dei miei peggiori match. Al contrario, penso di aver giocato bene, ma è andata così”.

Resta comunque l’amarezza per Alcaraz, cui servirà un miracolo per ripetere l’exploit del 2022, anno solare che terminò davanti a tutti a livello di graduatoria ATP: “Ho alcuni tornei davanti a me e cercherò di fare del mio meglio per vincerli – ha spiegato -, se voglio avere la possibilità di finire l’anno come numero uno. Però ho sprecato già molte opportunità…”.

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