A metà del secondo set la situazione si era fatta difficile, ma il giocave azzurro non si è perso d'animo e ha ribaltato la situazione.
Flavio Cobolli giocherà per la terza volta in carriera, la seconda a livello di ATP 500, una finale del circuito maggiore del tennis professionistico. Nella semifinale del torneo di Amburgo, il tennista romano ha infatti superato l’argentino Tomas Martin Etcheverry in tre set, recuperando una situazione che si era fatta assai complicata nella seconda frazione per chiudere 2-6, 7-5, 6-4 in 2 ore e 49 minuti di gioco.
Dopo un inizio equilibrato, l’argentino va a prendersi il primo set grazie soprattutto al break conquistato nel game numero sei, vinto ai vantaggi sfruttando la terza palla break. Cobolli non riesce a reagire e dopo poco più di tre quarti d’ora è Etcheverry a portarsi in vantaggio nel conto dei set, vincendo la frazione per 6-2.
L’atleta azzurro non riesce a ingranare nemmeno nel secondo set, almeno all’inizio, e va sotto 3-1: da lì in poi, però, riesce a trovare una serie di colpi efficaci che gli permettono prima di recuperare il break di svantaggio e poi di completare un parziale di 6-2 che vale il 7-5 complessivo. Equilibratissimo fino al 4-4, infine, il terzo set, con Cobolli che però ne ha di più nella volata finale e si aggiudica gli ultimi due game, portando a casa la vittoria.
Il numero 35 al mondo giocherà così la sua seconda finale, nel circuito ATP Tour, del 2025: lo scorso 6 aprile, infatti, era riuscito a raggiungere l’atto conclusivo in Romania, nel torneo ATP 250 di Bucarest, andando poi a vincere contro Sebastian Baez con un doppio 6-4. Ad Amburgo, oltre a Cobolli, c’è un’altra finale con atleti italiani protagonisti, quella del doppio, con Simone Bolelli e Andrea Vavassori che affronteranno Andres Molteni e Fernando Romboli.
