Alexander Zverev non vede l’ora di riaffrontare Jannik Sinnner

Articolo di Andrea Gussoni

“Non gioco contro Jannik da un po’, e penso che sia soprattutto colpa mia: lui ha raggiunto la fase finale in quasi tutti i tornei, io invece no"

Missione compiuta per Alexander Zverev. Il tedesco si è guadagnato un posto nella finale dell’ATP 500 di Vienna, superando Lorenzo Musetti con il punteggio di 6-4 7-5. Un match solido da parte del numero 3 del mondo, che ha costruito la vittoria grazie a un servizio impeccabile: nessuna palla break concessa al toscano e grande lucidità nei momenti chiave.

Ad attenderlo in finale ci sarà Jannik Sinner, vittorioso nella prima semifinale contro Alex de Minaur per 6-3 6-4. Sarà il primo confronto tra Zverev e Sinner dopo la finale degli Australian Open, dove il tedesco aveva dovuto cedere al talento altoatesino.

“Non gioco contro Jannik da un po’, e penso che sia soprattutto colpa mia: lui ha raggiunto la fase finale in quasi tutti i tornei, io invece no. Sarà una grande sfida. Non vedo l’ora di affrontare uno dei migliori giocatori del mondo, un test importante per capire a che punto è il mio livello”, ha dichiarato Zverev.

Si preannuncia dunque una sfida di altissimo livello, con Sinner determinato a confermare la propria supremazia nei confronti del tedesco e Zverev deciso a invertire la rotta e rafforzare la sua candidatura a principale rivale della coppia Sinner–Alcaraz nella corsa ai vertici del tennis mondiale.

Giornalista dal 2008 e grande appassionato di tutti gli sport da sempre, segue con particolare interesse basket e volley che ha anche praticato a livello dilettantistico fino ai tempi dell’università. Ama viaggiare, sia per lavoro che con la mia famiglia, e non sa resistere alle tentazioni in cucina.

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