A Pechino Jannik Sinner torna in campo, le sue parole

A Pechino Jannik Sinner torna in campo, le sue parole

Domani alle 6,30 del mattino ora italiana Jannik Sinner torna finalmente in campo nel’ATP 500 di Pechino dopo gli ottavi di finale raggiunti agli US Open. Il 22enne altoatesino di Sesto Pusteria se la vedrà con il britannico Daniel Evans. Ecco le parole in conferenza stampa di Jannik, cominciando dal fatto che in tabellone è stato sorteggiato dalla stessa parte di Carlos Alcaraz e che potrebbe incrociare in semifinale, sempre che nei quarti abbia la meglio su Holger Rune.

“Non mi piace fare il sorteggio del tabellone perché a volte i giocatori ti prendono in giro e vengono a dirti che non hai fatto un buon lavoro, ma qui sono tutti forti! – scherza Sinner, virgolettati riportati da gazzetta.it -. Difficile in questo momento parlare di rivalità con Carlos. Lui ha già vinto tanto e penso che al momento sia ancora un giocatore migliore di me. È stato numero 1 del mondo già in un paio di occasioni e credo che in questo momento la rivalità più grande sia fra lui e Novak Djokovic. Quando ci affrontiamo diamo sempre grande spettacolo ed esprimiamo il meglio di noi stessi. Sarei felice di essere il più grande rivale di Alcaraz, sento di avere il potenziale per esserlo ma è qualcosa di cui non posso parlare ora, lo sapremo soltanto in futuro. Io devo ancora migliorare”.

“La mia freddezza? Anche io mi innervosisco come tutti, a volte è uno sport molto duro, ma bisogna accettare quei momenti. Mi sento meglio quando sono abbastanza calmo, soprattutto nei momenti difficili, anche se a volta faccio fatica a mantenere l’equilibrio. Il lato mentale è molto importante e sto cercando di migliorare sotto questo aspetto, ma non solo. Sono molto concentrato su me stesso perché so che devo migliorare anche del punto di vista fisico. Dopo gli US Open, ho riposato per due giorni e poi sono tornato subito al lavoro soprattutto sul piano atletico. Sento di avere molto potenziale. Questo è anche il motivo per cui ho giocato meno quest’anno. Devo preparare il mio corpo per vincere i grandi tornei”.

L’obiettivo per Sinner ovviamente restano le ATP Finals di Torino, per le quali gli manca poco per essere qualificato. “Le Finals erano nella mia testa, e in quella del mio team, da inizio anno. Al momento so di ricoprire una buona posizione e di non difendere tanti punti in questi mesi ma non guardo tanto alla classifica. Per questa parte di stagione abbiamo già aggiunto altri obiettivi legati all’anno prossimo, al fine di poter iniziare bene il 2024. Sto provando a migliorare alcuni aspetti del mio gioco per poter portare qualcosa di diverso sul campo in vista dell’anno nuovo, come ad esempio giocare qualche colpo in più e scendere a rete per rendere tutto più naturale. Inoltre, mi piacerebbe salire ancora in classifica, sarebbe utile negli Slam, ma non voglio subire troppa pressione. A fine anno ho anche la Coppa Davis e sono molto felice che i miei compagni di nazionale siano riusciti ad ottenere la qualificazione per le Final 8 di Malaga”.

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