Tragedia Kobe Bryant, nuovi inquietanti sviluppi

Stando a quanto riporta il New York Times, ripreso dall’agenzia Ansa, l’elicottero su cui si trovava Kobe Bryant aveva a bordo strumenti sofisticati che la Federal Aviation Administration aveva approvato per il volo strumentale e anche il pilota Ara Zobayan aveva l’abilitazione per questo tipo di volo.

Tuttavia, a causa delle limitazioni imposte dalla Federal Aviation Administration per operare con il trasporto di passeggeri a noleggio, gli era richiesto di seguire le regole del volo visivo. Un altro operatore all’aeroporto di Van Nuys, dove ha sede la compagnia, ha invece spiegato che nessuno degli operatori charter affronta le spese e complicazioni per avere la certificazione per il volo strumentale, in parte perché normalmente è semplice navigare a bassa quota nel sud della California visto il tempo in genere soleggiato.

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