Pecco Bagnaia è sincero: “Non sarà un match point”

Le parole di Pecco Bagnaia in vista del Gp del Qatar

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gp del Qatar, il centauro della Ducati Pecco Bagnaia si è espresso senza mezzi termini sulla lotta iridata con Jorge Martin, che lo vedo in vantaggio di 14 lunghezze.

“Sinceramente non considero questo weekend come un possibile match point per il campionato. Dovrei conquistare 23 punti più di Jorge per vincere, per cui non penso sia realistico per come sta andando lui in questo periodo chiudere i conti qui. Credo sia più importante pensare alla pista e affrontare al massimo una sessione per volta, come abbiamo fatto a Sepang ed essere sempre competitivi in ogni momento. In Malesia ho visto che il time attack è tornato, la moto è ideale per questo tracciato, per cui sono fiducioso. Lusail è una pista che mi piace in maniera particolare, ha un nuovo asfalto con più grip e le Ducati sono sempre state veloci, a parte l’anno scorso, nel quale feci fatica” ha esordito il centauro piemontese.

“Al momento devo ragionare sui 14 punti che ci distanziano. Meglio rimanere calmi e concentrati e fare il massimo possibile. Enea a Sepang ha fatto grandi cose e sono convinto che sarà della partita anche qui. I giochi di squadra sono quasi impossibili in MotoGp, per cui se avrà modo di vincere potrà giocarsi tutte le sue carte, come ho già detto al team. Per il resto vedremo cosa potremo fare” ha proseguito il numero 1.

“Vivo questo come un normale weekend di gara. So che la pressione può arrivare da un momento all’altro. Credo che per diventare campione devo stare davanti: non è molto diversa la pressione qui rispetto a quella provata l’anno scorso a Valencia” ha chiosato Pecco Bagnaia.

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