Pecco Bagnaia punta a sfatare il tabù Le Mans e taglia corto sul futuro compagno di team

Le dichiarazioni di Pecco Bagnaia in vista del Gp di Le Mans

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gp di Le Mans, il centauro della Ducati Pecco Bagnaia, tra i vari temi trattati, si è espresso sulle sue sensazioni in vista del weekend in Francia, dove l’obiettivo sarà riscattare i due zeri ottenuti nelle precedenti due edizioni. In aggiunta, il campione in carica si è soffermato anche sul mercato piloti e sul suo futuro compagno di team, dove in corsa vi sarebbero Jorge Martin, Marc Marquez ed Enea Bastianini.

“Uno dei miei punti di forza è che non mi importa se perdo punti o cado il sabato, so che il giorno dopo se sono a posto posso rimontare. Ogni weekend faticavo anche l’anno scorso e alla fine lottavo per le prime posizioni. Adoro Le Mans, qui ci sono sempre tante persone. Nelle ultime due occasioni non sono riuscito a chiudere la gara, ma il mio potenziale è sempre stato alto e sono sicuro saremo in lotta” ha esordito il centauro della Ducati.

“Adoro tutto del weekend in Francia e anche il meteo sembra che sarà fantastico. Nel 2022 sono andato vicino alla vittoria ma poi ho commesso un errore e sono caduto, mentre l’anno scorso non ho potuto lottare per vincere a causa di un contatto. Il passo però era buono e sarebbe molto bello trionfare qui” ha proseguito il campione in carica.

“Si sta parlando molto del mio compagno di squadra in vista del 2025. In spagna un giornalista ha detto che io non vorrei Marc Marquez come compagno, ma posso assicurarvi che non è vero. Sono discorsi che non mi interessano. Io voglio battere tutti ed essere il migliore. Non ho una preferenza tra Enea, Marc e Jorge. Sto lavorando molto bene con Bastianini, ma se il team deciderà di cambiare dovremo ripartire da zero” ha aggiunto il nativo di Torino.

“Siamo all’apice dello sviluppo dei prototipi e ridurremo la velocità, mi sembra un po’ strano. Però vogliamo favorire le battaglie e ci abitueremo. Le differenze tra moto 2023 e 2024 sono piccole e quindi penso che a parità di moto la sifda con Marquez ad Jerez sarebbe finita alla stesso modo, poichè io guido la Ducati da tanto, mentre Marc è solo alla quinta gara” ha concluso Pecco Bagnaia.

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