MotoGP, Pecco Bagnaia preoccupato: “Sono tornato ai problemi di Misano”

Articolo di Fabrizio Ponciroli

Dopo aver brillato al GP del Giappone, l'azzurro della Ducati ha vissuto due sessioni di libere davvero deludenti a Mandalika.

Dopo aver brillato a Motegi, sede del GP del Giappone, Pecco Bagnaia è uscito scuro in volto al termine delle libere a Mandalika. L’azzurro non ha mai trovato il giusto feeling con la sua Ducati, chiudendo al 17° posto la seconda sessione di libere (non bene neppure Marc Marquez, 11° tempo finale).

“Cosa non è andato? Vorrei saperlo anche io cos’è successo. Non è una pista nelle mie corde, ho sempre faticato un po’ qui. Non digerisco molto questa pista. Quando il grip dietro è incostante, faccio più fatica. Ci metto tre giri a farla funzionare la soft, otto con la media. Da parte mia non ho ritrovato il feeling che avevo in Giappone. Mi sembra di essere tornato a Misano, con le stesse problematiche”, le sue parole a Sky Sport.

Il due volte Campione del Mondo ha aggiunto quanto segue: “Se avessi il feeling di Motegi non mi preoccuperei, invece sono molto indietro. Non ho modo di sfruttare il grip. Tutto è molto difficile da gestire”.

Il pilota della Ducati è lucido nello spiegare cosa ha intenzione di fare per migliorare una situazione che, al momento, è drammatica: “Devo capire cosa ci sta limitando. Per il sabato sarà importante fare almeno tre giri perché nei primi due giri la gomma non funziona”.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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