Red Bul, Christian Horner ammette il problema

Le parole di Christian Horner

Christian Horner a RacingNews365 è tornato a parlare delle novità che riguarderanno la Formula 1 e in particolare la nuova Red Bull (dopo l’accordo con Ford). “L’organico del team sarà circa tra 450 e 475 persone. Ora abbiamo un vincolo di costo sulle power unit del 2026. Quindi, a differenza dei telai, dove eravamo più al buio, siamo stati in grado di modellare l’attività in base al tetto massimo. Inizialmente dovevamo avere un accordo con la Honda per costruire i loro motori su licenza, ma più si approfondisce la questione e più sarebbe stato impossibile”.

“Alla fine, fortunatamente, grazie al buon rapporto che abbiamo con la Honda, abbiamo contrattato i loro servizi fino alla fine del 2025, concentrandoci sul nuovo assetto per il 2026. Inizialmente si sarebbe trattato di un motore a quattro cilindri e di un’architettura molto diversa, quindi sarebbe stato un foglio bianco per tutti. Invece, alla fine, abbiamo ottenuto un motore attuale senza l’MGU-H e con una batteria più grande. Questo dà ai motoristi tradizionali un vantaggio significativo, che noi stiamo ovviamente cercando di recuperare”.

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