
Ringalluzzito dalle vittorie di Suzuka e Imola, Max Verstappen si presenta a Monaco a soli 22 punti di distacco da Oscar Piastri e non molla.
Max Verstappen si presenta a Monte Carlo a 22 punti di distacco da Oscar Piastri, leader della classifica piloti di Formula 1, nonostante una superiorità della McLaren sulla Red Bull che appare al momento netta. Le vittorie di Suzuka e Imola hanno però rilanciato le ambizioni iridate dell’olandese, pur consapevole del fatto che a Monaco potrebbe di nuovo faticare.
“In genere andiamo meglio sulle piste veloci, quindi in questo fine settimana sarò più cauto – ha premesso Verstappen nel giovedì di Monte Carlo -. Peraltro qui, anche quando hai la macchina migliore, è sempre difficile mettere insieme un giro perfetto. La pista è stretta, sconnessa, e ci possono essere problemi di traffico. Ma qualificarsi bene è fondamentale, visto quanto complicato è fare sorpassi in gara”.
“Per ottenere un buon risultato a Monaco deve girarti tutto bene, anche la pista. Dipende molto dal punto in cui ti trovi nel traffico, e non puoi rilassarti nemmeno per un istante. Guidi sempre in uno stato di tensione costante. Poi ci saranno anche i due pit stop obbligatori, che magari potrebbero ulteriormente vivacizzare il tutto”, ha proseguito Verstappen.
Al netto delle difficoltà di Monte Carlo, però, il vero obiettivo di Verstappen resta il mondiale. E il campione della Red Bull non si è nascosto: “Abbiamo ancora aspetti della macchina da migliorare, e da questo punto di vista Imola ci ha permesso di imparare molte cose. Sappiamo su che cosa dobbiamo lavorare. E alla fine conta solo essere in testa alla classifica dopo l’ultima gara di campionato”.