Mattia Binotto, Ferrari definitivamente dimenticata: ora può accasarsi altrove

Il lungo periodo di stop può ora concludersi.

Mattia Binotto si mette definitivamente alle spalle la Ferrari. L’ex team principal del Cavallino, che a Maranello aveva lavorato per decenni come ingegnere e motorista, ha già separato da tempo la propria strada con la scuderia che ha anche diretto fino al 2022. Ma solo adesso può effettivamente iniziare una nuova avventura in Formula 1.

Con l’inizio del mese di dicembre termina infatti il periodo durante il cui Binotto era vincolato contrattualmente a non legarsi a team di Formula 1 diversi dalla Ferrari. Un’abitudine per il Circus, dove tramite questo processo chiamato “gardening” si punta a impedire che un proprio ex dipendente possa passare alla concorrenza e magari sfruttare la conoscenza dei progetti di una vettura per applicarla ai progetti del nuovo datore di lavoro.

Libero di accasarsi altrove, ora resta da definire per chi lavorerà Binotto in futuro. Nel corso dell’anno si era parlato per lui di diverse ipotesi: Alpine e McLaren per il presente, o magari Audi in prospettiva. Al momento tutto tace, ma con la novità che il veterano della Ferrari è ora ufficialmente “sul mercato”.

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