
Lewis Hamilton esprime tutta la frustrazione per il settimo posto nelle qualifiche della Sprint Race di Miami: "Posso recuperare? Non penso".
Lewis Hamilton in Ferrari non riesce proprio a ingranare. Dopo aver ampiamente denunciato i problemi che sta affrontando in questa prima, difficile fase della sua stagione d’esordio in rosso, il britannico ha analizzato con parole tanto dure quanto schiette il settimo posto ottenuto nelle qualifiche della Sprint Race di Miami. Sottolineando che non si aspetta salti di qualità in tempi brevi.
“Non penso che sarò in grado di recuperare nella Sprint Race – ha affermato Hamilton senza giri di parole ai microfoni dei britannici di ‘Sky Sports’ -. Chi in questo momento precede la nostra Ferrari è davvero veloce. E tutti quelli che sono davanti saranno più veloci di noi, quindi il mio livello questo è e questo resterà”.
Parole che somigliano a una vera e propria resa, almeno per quanto riguarda questa fase della stagione Ferrari. “Le libere erano andate meglio, ma le qualifiche per la Sprint Race non sono state nemmeno male – ha comunque fatto presente Hamilton -. Il problema è che ci manca velocità, e dobbiamo lavorare sodo per capire come migliorare il livello delle nostre prestazioni”.
Hamilton ha comunque chiarito di non avere alcuna intenzione di arrendersi. “Ho sempre idee su che cosa si possa fare per migliorare la macchina. Ora bisogna solo capire se sono giuste o no. Certamente abbiamo raccolto informazioni su possibili cambiamenti che possiamo apportare. Sappiamo come si è comportata la Ferrari, ora non resta che svolgere il lavoro necessario per recuperare velocità per il resto del weekend”.