F1, la nuova Mercedes lascia tutti di stucco: i dubbi di Ferrari e Red Bull

La Mercedes W13 rivoluzionata non convince affatto i team manager di Ferrari e Red Bull, Binotto e Horner.

Prime polemiche in Formula 1 per la nuova versione della monoposto W13 della Mercedes che ha fatto il suo debutto in Bahrain. La scuderia tedesca si è presentata con una macchina rivoluzionata rispetto a Barcellona, con pance molto strette, prese d’aria di raffreddamento più alte e una soluzione innovativa per gli specchietti.

Modifiche sostanziali che stanno facendo discutere il circus, tanto che il team principal della Red Bull Horner si è già sbilanciato: “La nuova Mercedes viola lo spirito del regolamento. Per noi alcuni componenti non sono legali”, sono le parole pronunciate a Auto Motor und Sport.

Lo stesso team principal della Ferrari Mattia Binotto si è espresso in questi termini: “Per la messa in pista di questa vettura è stato necessario passare attraverso una verifica della FIA. Sarei sorpreso che vi fosse qualcosa di illegale. La soluzione agli specchietti ci ha stupito, dobbiamo parlarne, altrimenti si potrebbe pensare che questi possano avere anche una funzione aerodinamica…”, ha detto a a Auto Motor und Sport.

“Quando le squadre presentano concetti estremi, non vengono penalizzate automaticamente e la FIA osserverà tutto – ha assicurato Ross Brawn a F1 TV -. Una squadra potrebbe presentare soluzioni a cui la FIA non aveva pensato e in quel caso verranno esaminate”.

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