Il ritiro avverrà al termine di questa stagione, ma poteva verificarsi con tre anni d’anticipo.
Charles Leclerc ha fatto seriamente considerare a Sebastian Vettel l’ipotesi di dire addio alla Formula 1 già nel 2019. Lo ha confessato lo stesso pilota ora in Aston Martin ai connazionali di ‘Der Spiegel’, a poche settimane dal reale ritiro che avrà invece luogo al termine della stagione 2022.
Il 2019 fu la prima annata in cui Vettel condivise il box della Ferrari con il rampante Charles Leclerc. E il confronto interno al Cavallino lo colpì nel profondo già nel corso di quel campionato. “Charles si è messo al volante e ha premuto l’acceleratore. Lo guardavo e vedevo che guidava come facevo io nei primi anni in Formula 1 – ha rivelato il tedesco -. Questo ha scatenato in me qualcosa che non sono subito riuscito a capire”.
“Ero reduce da due anni consecutivi in cui avevo speso tantissime energie, anche a livello psicologico. Scendere in pista senza riuscire a ottenere risultati, però, può farti sorgere dei dubbi – ha confessato Vettel -. Che cosa vorrà dire? Sentivo di avere ancora domande da pormi, conti con me stesso che volevo ancora chiudere. Mi chiedevo se fossi ancora in grado di correre e di essere all’altezza dei migliori pilota in pista sui circuiti di Formula 1”.
Il passaggio in Aston Martin, però, gli ha permesso di chiudere il cerchio. “Stavolta per me è stato cruciale rispondere alle domande aperte che ancora avevo. E la consapevolezza di guidare una monoposto che allo stato attuale non mi permette di mostrare appieno le mie potenzialità mi ha aiutato a prendere la decisione di ritirarmi”, ha spiegato Vettel.
