Il telecronista racconta la giornata di lavoro del Gran Premio di Abu Dhabi, la prima dopo aver annunciato di avere un tumore al pancreas.
“Ciao ragazze e ragazzi, siamo arrivati in fondo a questa stagione. È stata una diretta per certi versi non semplicissima ma bella, intensa ed emozionante”. Carlo Vanzini, sul suo canale YouTube, ha commentato l’epilogo del Mondiale 2025 di Formula 1, aprendo il collegamento con queste parole. La domenica che ha laureato Lando Norris campione del mondo al termine del Gran Premio di Abu Dhabi si è consumata sul filo della grande emozione e anche commozione per gli appassionati italiani, profondamente scossi dall’annuncio della malattia del telecronista arrivato sabato. E anche in studio, durante la diretta di ‘Sky Sport’, non sono mancati momenti di enorme emozione.
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Il più toccante si è consumato pochi istanti prima che terminasse la diretta di ‘Paddock Live Show’, trasmissione andata in onda immediatamente dopo il Gran Premio di Abu Dhabi. “Ragazzi siamo ai saluti, ci vediamo nel 2026. E soprattutto, grazie Carlo. Grazie. Voglio che continui a massacrarmi come hai fatto per tutta la stagione, mi hai dato la forza di superare momenti difficili. Sei un amico, sei il capo e sei un insegnante davvero straordinario. Perdonami Carlo, so che non ti piacciono ‘ste robe”, ha affermato il conduttore Davide Camicioli con la voce strozzata. “Non erano questi i patti, sei licenziato”, ha voluto scherzare un emozionatissimo Vanzini.
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Prima ancora era stato Marc Gené, storico collega di Vanzini in cabina di commento, a introdurre l’argomento. “Nel nostro team abbiamo un campione, che è Carlo. Grazie, perché sei stato un leader. E ovviamente ti aspetto l’anno prossimo qui con me in telecronaca, già dall’Australia. Ti vogliamo tutti tanto, tanto bene”, ha dichiarato l’ex pilota di Minardi e Williams, nonché storico collaudatore Ferrari. Ivan Capelli, altra voce di lungo corso della Formula 1 sulla tv italiana, ha tributato al telecronista un’applauso, Vicky Piria ha faticato a trattenere le lacrime. Infine a ‘Race Anatomy’, trasmissione che conclude la programmazione dei weekend di gara, Fabio Tavelli e Leo Turrini hanno esposto un cartello con la scritta: “Gnaro, mola mia” (“ragazzo, non mollare” in dialetto lombardo).
Sabato Carlo Vanzini aveva scelto le pagine del ‘Corriere della Sera’ per un drammatico annuncio: qualche mese fa (e più precisamente il 18 giugno), ha scoperto di avere un tumore al pancreas. Cinque anni fa sua sorella Claudia era morta proprio per la stessa malattia e ora il telecronista di Sky a 54 anni ha iniziato la sua battaglia: ha già fatto dieci sedute di chemioterapia e a fine gennaio potrà operarsi. Proprio una visita svolta dal collega Camicioli in estate, a Viareggio, gli aveva permesso di scoprire la terribile malattia.
